Buco da 500mila euro in ditta, due fratelli di Auronzo vanno in tribunale

Cercavano clienti in Svizzera: è stato l’inizio della fine. Speravano di poter crescere, invece due fratelli di Auronzo, che ieri hanno raccontato in tribunale la loro vicenda imprenditoriale, sono andati in fallimento. Peggio: Davide e Giovanni Paolo Zandegiacomo devono rispondere dei reati di bancarotta fraudolenta semplice e ritardo nella dichiarazione di fallimento della Bottega dell’Arte. Il buco è di oltre 500 mila euro, soldi che sarebbero stati distratti dai conti della società.

Nell’azienda specializzata in mobili, complementi d’arredo, arredamento per la casa e produzione arredamenti, Davide si occupava più degli aspetti produttivi, Giovanni Paolo di quelli contabili, naturalmente con l’aiuto di un commercialista di fiducia.

I problemi sono sorti quando i due hanno deciso di rivolgersi al fornitore elvetico Zdw Living Ag, un’azienda di Zug, nei pressi di Zurigo. Una società che, secondo il pubblico ministero, era riconducibile a uno dei due fratelli, precisamente Giovanni Paolo, che nel frattempo si era trasferito per lavoro in Svizzera. Le commesse sono aumentate, ma purtroppo c’era anche qualcuno che non pagava, come nel caso di quella fattura inevasa da 150 mila euro.

Nell’inchiesta della procura di Belluno sono stati inseriti alcuni movimenti sospetti che i due fratelli avrebbero commesso tra luglio 2018 e aprile 2019: una distrazione di denaro pari a 539.125 euro che i due avrebbero fatto, omettendo di ripianare il debito della società che versava in stato di insolvenza già dal 2015. Negli anni 2016 e 2018 avrebbero anche eseguito dei pagamenti a favore del fornitore svizzero per complessivi 153.907 euro (33.337 nel 2016 e 121.570 nel 2018).

Ma i movimenti sospetti, in quegli anni, sarebbero stati numerosi ed è toccato ai consulenti di parte ricostruirli, secondo l’ottica dell’accusa e della difesa. Gli unici soldi che i due imputati sono disposti ad ammettere risiedono negli stipendi fra i 13 mila e il 15 mila che riuscivano a ritagliarsi. Quello che, solitamente, guadagna un operaio e non un imprenditore. Mancano discussione e sentenza, che sono stati fissati nei prossimi mesi.