Brunetta: «Via le Regioni speciali»

Renato Brunetta a Cortina Incontra (foto Riccardi)
Renato Brunetta a Cortina Incontra (foto Riccardi)
CORTINA.
Renato Brunetta, ministro della pubblica amministrazione, va giù di brutto: «Via le Regioni speciali» proclama in un affollatissimo Palalexus a “Cortina Incontra”.


Riceve una standing ovation quando parla di fannulloni, chiedendo una specie di “auditel” quotidiana per misurare l’efficienza di tutti i dipendenti pubblici. Ma non è meno forte l’applauso degli ampezzani, dei bellunesi e dei loro ospiti quando afferma «nessuna regione deve essere più regione di altre» e «nessun comune deve essere più comune degli altri».


A moderare l'appuntamento di Cortina Incontra _ la kermesse estiva che ha preso il via con il presidente del Senato, Renato Schifani _ è Bruno Vespa, superfedelissimo di Berlusconi: il governo può accettare la proposta di Luis Durnwalder di ricevere più competenze a fronte degli stessi trasferimenti? Brunetta: «Non possiamo dare specialità e risorse per mettere i fiori e le fioriere ai balconi».


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