Bosco di Agnei, legname venduto in Alto Adige

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Dopo un tentativo finito male con un’azienda locale e una provinciale di settore, adesso per la vendita delle piante da schianto boschivo in alcune porzioni della foresta di Agnei si è proceduto al contratto con la ditta altoatesina Walprofisuedtirol per 24 mila 400 euro. Dopo una serie di incomprensioni con le precedenti ditte, incomprensioni aggravate anche dall’evento Vaia che avrebbe fatto venir meno i presupposti del contratto di compravendita stipulato in origine, per la foresta di Agnei si era dunque tornati all’ora X, a fine dell’anno scorso, per concludere finalmente ora l’operazione con la nuova azienda bolzanina.
Il legname della foresta di Agnei è prevalentemente abete rosso certificato Peec. Era stato Romano Moretta, dottore forestale, a redigere il progetto di taglio per la vendita delle piante da schianti boschivi. E si era a luglio 2018. A fine ottobre di quell’anno è successo l’imponderabile con la tempesta Vaia. Il Comune ha trattenuto la cauzione provvisoria di entrambe. —
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