Bortolot: «Punteremo sull’albergo diffuso»

DI CADORE. Tutto come previsto e “concertato” prima della partenza dei gelatieri all’estero. Renzo Bortolot ottiene 74 voti con una percentuale del 76,29%; il rivale–amico Igo Simonetti si ferma a 23...
Di Mario Agostini

DI CADORE. Tutto come previsto e “concertato” prima della partenza dei gelatieri all’estero. Renzo Bortolot ottiene 74 voti con una percentuale del 76,29%; il rivale–amico Igo Simonetti si ferma a 23 voti per una percentuale del 23,71%.

Renzo Bortolot (dal 1991 ha portato avanti quattro mandati amministrativi con un intervallo da vice-sindaco ) prosegue la sua avventura sulla poltrona da primo cittadini, confermando una squadra che ha dimostrato di essere coesa e di saper operare nell’interesse dell’intera comunità.

Malgrado sia abituato a vincere, si mostra soddisfatto del risultato ottenuto: «Ringrazio gli elettori che mi hanno rinnovato al fiducia. C’è però il rammarico per i tanti amici gelatieri che non hanno potuto esprimere il voto. Siamo pronti a continuare il nostro percorso amministrativo e a collaborare con la lista di minoranza, che ringrazio tanto: senza di loro, il rischio del commissariamento sarebbe stato altissimo. Ora mi metterò al lavoro per dare forma alla giunta comunale. Faremo un ragionamento tutti insieme, poi, fra una decina di giorni convocheremo il consiglio per il giuramento del sindaco».

A Zoppè c’è tanto da fare: «Sicuramente», ha continuato il neo eletto Renzo Bortolot, «non staremo con le mani in mano. C’è subito da predispsorre il bilancio di previsione con le linee programmatiche che caratterizzeranno il mandato amministrativo. Un occhio di riguardo, che è anche un mio chiodo fisso, meriterà il progetto di “ospitalità diffusa” che vogliamo fortissimamente incoraggiare e sostenere: per noi è un modello vincente che ci aiuterà a evitare lo spopolamento. E poi c’è tanta carne al fuoco, con vari lavori pubblici già avviati e altri finanziati».

Lo “sfidante- amico” si è subito complimentato con Renzo Bortolot: «Sono contento che Zoppè abbia un sindaco e non il commissario», dice Igor Simonetti. «La seconda lista è nata anche per evitare questo rischio. La nostra presenza sarà anche molto attiva e di stimolo per migliorare i servizi offerti alla popolazione . Quindi offriamo alla amministrazione la massima collaborazione».

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