Borgo Valbelluna, assegnati i campi sportivi

All’Usd Lentiai il campo sintetico, l’impianto di Mel al Borgo Valbelluna Calcio e alla Piave 2000. Per Trichiana si valuta un affidamento diretto

Il nuovo campo di Lentiai
Il nuovo campo di Lentiai

Il campo sintetico di Lentiai all’Usd Lentiai e il campo sportivo con la pista di atletica di Mel in condivisione tra il Borgo Valbelluna Calcio e La Piave 2000, mentre per il campo da calcio di Trichiana si valuta un affidamento diretto.

 

È questa la nuova mappa delle gestioni degli impianti sportivi tracciata dall’amministrazione comunale di Borgo Valbelluna, che ha concluso l’iter per l’assegnazione, in via provvisoria, delle gestioni dei principali impianti sportivi comunali, attraverso un bando pubblico che ha interessato tre strutture fondamentali del territorio: il campo in erba sintetica di Lentiai, il campo sportivo di Mel con annessa pista di atletica e il campo sportivo di Trichiana.

 

La commissione incaricata, fa sapere l’amministrazione, ha esaminato in questi giorni tutte le proposte pervenute e ha individuato provvisoriamente i soggetti affidatari. Le assegnazioni diventeranno definitive solo dopo la verifica della documentazione e dei requisiti di affidamento previsti dal bando.

 

Sono pervenute quattro offerte: due per il campo sportivo di Lentiai, una per gli impianti di Mel e uno per il campo da calcio di Trichiana. Di queste, due rispondevano ai requisiti tecnici del bando mentre altre due erano carenti sotto il profilo tecnico e quindi valutate non accoglibili dalla commissione tecnica. 

 

l lavoro della commissione ha portato all’aggiudicazione provvisoria del campo sintetico di Lentiai alla Usd Lentiai, storica società che da oltre 60 anni rappresenta un punto di riferimento per il calcio locale. A Mel la proposta selezionata è quella della società La Piave 2000, in accordo con il Borgo Valbelluna Calcio, per una gestione condivisa e funzionale del campo sportivo e della pista di atletica in località La Lora.

L'assessore allo sport Hermann Benincà
L'assessore allo sport Hermann Benincà

Quest’ultima, sulla quale l’amministrazione ha investito oltre un milione di euro – si sottolinea dalla giunta Cesa – è oggi un’eccellenza a livello provinciale, capace di ospitare allenamenti, manifestazioni sportive e attività scolastiche.

 

Per quanto riguarda il campo sportivo di Trichiana, l’amministrazione comunale sta ora valutando la possibilità di procedere con un affidamento diretto, nel rispetto della normativa.

 

«Con la conclusione di questo bando», dichiara l’assessore allo sport Hermann Benincà, «abbiamo voluto portare chiarezza, trasparenza e regole certe nella gestione degli impianti sportivi del nostro comune. Abbiamo valutato con attenzione tutte le proposte pervenute, premiando qualità progettuale, capacità organizzativa e collaborazione tra le realtà locali. Ora che tutte le assegnazioni sono state individuate, anche se in modo ancora provvisorio, mi auguro sinceramente che non ci siano più motivi di tensione tra le diverse associazioni, ma che si possa lavorare tutti insieme con un obiettivo comune: sfruttare al massimo gli impianti sportivi a disposizione della comunità, garantendo una gestione responsabile, continuativa e al servizio dei cittadini. Lo sport deve tornare a essere uno spazio di crescita, condivisione e inclusione».

 

L’amministrazione comunale ribadisce così il proprio impegno concreto nei confronti dello sport, testimoniato da investimenti di diversi milioni di euro negli ultimi cinque anni per la realizzazione, l’ammodernamento e il potenziamento delle strutture sportive su tutto il territorio.

 

L’amministrazione del sindaco Stefano Cesa sottolinea la convinzione che il valore dello sport come motore di benessere, educazione e coesione sociale, e che una gestione attenta e partecipata degli impianti sia la chiave per costruire un futuro più attivo, sano e unito per tutte le generazioni.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi