Biscontin, 50 anni di lavori

L’impresa edile celebra le nozze d’oro con Val di Zoldo

VAL DI ZOLDO. Cinquant’anni in Valzoldana per la ditta Biscontin. L’impresa edile di Porcia di Pordenone festeggia le nozze d’oro: «L’attività», spiega Ernesto Biscontin, «è iniziata nel 1966 con la costruzione di una piccola casa a Villa di Zoldo. Vista la fiducia accordatami dagli zoldani (l’80 per cento gelatieri), c’è sempre stata una continuità nei lavori affidatami e gli stessi sono andati avanti anche nei periodi di crisi. Gli zoldani hanno fatto anche investimenti con la costruzione di appartamenti a Pordenone».

A Zoldo, Biscontin non ha costruito solo nuove case: «Ho avuto anche la fortuna e ne sono orgoglioso di realizzare importanti recuperi su immobili, rustici e “tabiai” storici. In particolare mi fa piacere ricordare il fabbricato rustico-agricolo di Casa e Tabiai Dal Mas- Martini in Mareson datato 1677 con un progetto della Sovrintendenza alle Belle Arti di Venezia tramite l’architetto Baldini. Un lavoro certosino con il quale sono stati smontati tutti i pezzi, catalogati, fotografati e rimontati, dopo il risanamento, esattamente dopo erano . E, poi, il recupero della Stalla e Tabià Manet a Pecol e tanti altri rustici dislocati nelle frazioni di Casal, Dont e Villa».

Ernesto Biscontin nella lunga sua attività in Zoldo e Porcia di Pordenone, ha da sempre la collaborazione dei fratelli Igino, Luigino, Mario e Michele. (ma.a.)

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