Bernardi e Giovanardi nella Fondazione 2026

. Saranno Sandro Bernardi e Andrea Giovanardi a rappresentare Cortina d’Ampezzo all’interno del consiglio di amministrazione della Fondazione Milano Cortina 2026.
Ieri mattina il sindaco Gianpietro Ghedina ha firmato il decreto di nomina. Sono stati selezionati Sandro Bernardi e, in condivisione con la Regione che già ieri aveva anticipato la propria scelta, Andrea Giovanardi che affianca Antonella Lillo, scelta dalla giunta veneta.
«Due profili tecnici strutturati e altamente qualificati», commenta Ghedina, «scelti tra i 13 curricula pervenuti. Sono particolarmente contento che Bernardi abbia presentato domanda perché conosce Cortina, dove è nato e ha lavorato anche come maestro di sci, ma nella sua carriera ha raggiunto una professionalità importante che per Cortina rappresenta sicuramente un’eccellenza».
Bernardi è nato a Cortina nel 1964, si è laureato in scienze matematiche a Udine e ha fatto studi manageriali negli Stati Uniti. È dirigente di Vimar Spa (azienda veneta che si occupa di materiale elettrico, domotica, prodotti IoT per la casa intelligente e altro), alla guida di un team di 650 persone; dopo l’esperienza come amministratore delegato e direttore generale in Selecom Group, consigliere di amministrazione e direttore generale di Procond (General electric), responsabile in Merloni elettrodomestici (Indesit Group) e in Nordica Spa (Benetton Sportsystem). Maestro di sci, per anni è stato vice presidente della Scuola sci Cortina.
Andrea Giovanardi, avvocato e dottore commercialista, esperto in materia tributaria e federalismo fiscale, è professore di diritto tributario all’università di Trento.
«Sono lusingato dell’incarico», dichiara a caldo Bernardi, «e ringrazio il sindaco Ghedina per la fiducia. Sono davvero contento di poter lavorare per contribuire ad organizzare un evento che possa essere un grande successo per Cortina e per tutto il territorio dolomitico e possa lasciare un’eredità importante alle future generazioni».
Per gli incarichi non sono previsti compensi ma solo rimborsi spese.
Nelle prossime settimane il Consiglio della Fondazione olimpica inizierà a lavorare. In primis ci sarà la nomina ufficiale dell’amministratore delegato che è Vincenzo Novari.
«Nel giro di un mesetto», spiega Ghedina, «il Cda olimpico sarà operativo. Nel contempo continuiamo a lavorare su più fronti, sempre in sinergia con tutti gli enti coinvolti. Abbiamo ricevuto una bozza della legge olimpica che stiamo perfezionando. Sabato a Cortina arriverà il ministro allo Sport, Vincenzo Spadafora, per l’inaugurazione della cabinovia Col Drusciè e discuteremo nuovamente con lui della legge olimpica che è lo strumento affinché l’idea che abbiamo avuto si dall’inizio, ossia che i Giochi debbano essere un vero mezzo di sviluppo e crescita per Cortina con un’eredità importante in termini di infrastrutture rinnovate e di crescita, possa concretizzarsi a norma di legge. Inizia oggi», conclude, «un importante impegno per le due figure che rappresenteranno Cortina all’interno del Cda. Auguriamo loro buon lavoro per un’Olimpiade che metterà al centro lo sport e la crescita del il territorio». —
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