Berletti nuovo primario di Radiologia

Il medico arriva dall’ospedale Santa Chiara di Trento e sostituisce il dimissionario Casarrubea

FELTRE. Si chiama Riccardo Berletti e viene dal Santa Chiara di Trento, il nuovo primario di Radiologia che prenderà servizio a giorni. Il radiologo, responsabile a tutt'oggi della struttura semplice Tac e risonanza magnetica dell’ospedale di Trento, con delega a sostituto del direttore di unità operativa complessa di Radiologia diagnostica, è stato nominato ieri dal direttore generale Adriano Rasi Caldogno. La scelta, dove ora valgono i requisiti per competenza secondo il decreto Balduzzi che regola i concorsi pubblici, è stata fatta su una rosa di professionisti già candidati e selezionati nel bando che era stato vinto da Giuseppe Casarrubea. L'ex primario, ritornato a Padova per motivi prevalentemente familiari, ha lasciato il posto dopo pochi mesi dall'insediamento.

Considerato che il servizio è strategico nell'ambito della diagnostica e che l'ospedale “aperto di notte” non consente il sottodimensionamento di organico per non interferire sulle aspettative dell'utenza, la dirigenza Usl ha provveduto a nominare tempestivamente il sostituto, una volta ottenuta l'autorizzazione regionale. Il nuovo primario Riccardo Berletti ha 47 anni, ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia nel 1994 all’università di Bologna con il massimo dei voti e la lode e si è specializzato in radiologia, indirizzo in radiodiagnostica e scienze delle immagini nel 1999 sempre a Bologna e con il massimo dei voti.

Fra gli ambiti di maggior interesse attuale del nuovo primario ci sono l’imaging Tc con applicazioni cliniche multidistrettuali e la diagnostica in risonanza magnetica in ambito addominale, neurologico e muscolo scheletrico, oltre che la radiologia interventistica. Particolarmente ricca anche la produzione scientifica che lo vede coautore, tra il resto, di alcuni volumi sulla comunicazione radiologica e sulla radiologia geriatrica. (l.m.)

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