Belluno, riapre la biblioteca comunale

Finiti i lavori di ristrutturazione, palazzo Crepadona riaccoglie i libri della civica, disposti in tre piani

La riapertura di palazzo Crepadona
La riapertura di palazzo Crepadona

Riapre i battenti oggi 24 ottobre, dopo i lavori di ristrutturazione, palazzo Crepadona, storica sede della biblioteca comunale di Belluno. «Oggi non celebriamo soltanto l'inaugurazione di un edificio rinnovato, ma il ritorno a casa della nostra Biblioteca Civica. Dopo un lungo periodo di lavori, la biblioteca torna nelle storiche sale di Palazzo Crepadona e lo fa con una veste nuova, più confortevole e accogliente, pronta ad essere ancora una volta il cuore pulsante della cultura per la nostra comunità». Così il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, oggi nel suo saluto in occasione della cerimonia di taglio del nastro. Il “ritorno a casa” della biblioteca nello storico immobile, restaurato con un ampio progetto di riqualificazione degli spazi e di potenziamento del servizio, è stato festeggiato con una cerimonia alla presenza delle istituzioni e dei consiglieri comunali e lo sarà domani con un momento di festa per la comunità e con l’avvio degli eventi previsti nel programma “LIBeRI NEL BOSCO”.

«Questo ritorno non rappresenta solo la riapertura di uno spazio fisico, ma il riappropriarsi di un luogo simbolico, familiare, che appartiene a tutti noi» ha proseguito il sindaco nel suo intervento, «La biblioteca è stata rinnovata per offrire a ciascuno un ambiente dove trovare stimoli, ispirazione e opportunità di crescita. È un luogo che non solo preserva il suo valore storico, ma guarda al futuro con servizi moderni, pensati per accogliere al meglio i cittadini, dalle nuove generazioni ai più affezionati frequentatori. Palazzo Crepadona è ora più che mai un punto di riferimento, e siamo felici di riconsegnarlo alla comunità in tutto il suo splendore».

«Stiamo lavorando lungo più direzioni per rendere sempre di più Belluno una città alpina moderna, in grado di offrire stimoli concreti a chi la vive e, anche, di attrarre persone da fuori. Di attrarre famiglie e anche giovani. La riapertura di Palazzo Crepadona si inserisce infatti in un progetto più ampio di riqualificazione urbana che sta coinvolgendo diversi spazi del centro storico e non solo. Un progetto nel quale rientra anche l’Università», dice il sindaco, «Belluno si configura così come un centro alpino che non solo preserva la sua identità ma sa evolversi in risposta alle sfide contemporanee, su più fronti. E’ una città alpina moderna e al passo con i tempi, con una Biblioteca grande e interattiva e, presto, con un’Università. Una città quindi aperta, capace di attrarre persone da fuori e allo stesso tempo in grado di assicurare un’elevata qualità della vita».

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