Belluno, Pigozzo presenta il calendario dell’Arma: «Obiettivo, la tutela ambientale»
Il comandante provinciale ha illustrato il tema del calendario storico 2023. Un classico dei carabinieri, con novità digitali e di solidarietà

Presentato anche a Belluno il calendario storico dei carabinieri 2023. La sfida ambientale è al centro dell’impegno dell’Arma nella tutela dell’ecosistema: le storie di Mario Tozzi, giornalista ambientale, e le tavole dell’agenzia creativa Armando Testa accompagnano i 12 mesi dedicati alla narrazione dell’impegno dei carabinieri a tutela dell’ambiente.
Il colonnello Enrico Pigozzo, comandante provinciale dei carabinieri di Belluno, ha voluto accanto a sé, quali ospiti d’onore, i vertici dei Reparti dell’Organizzazione Forestale Carabinieri di Belluno (il colonnello Gianfranco Munari, comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Belluno, il Tenente Colonnello Marina Berto, comandante del Reparto Carabinieri Parco, il tenente colonnello Riccardo Corbini (Gruppo Carabinieri Forestali) per presentarlo.
All’evento anche il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Massimiliano Salvador, perché è proprio nella scuola che si pone il seme della cultura del rispetto del Pianeta e «proprio tra i banchi delle aule dei giovani che germina la coscienza ambientale», puntualizza Pigozzo. «Il calendario dell’Arma è un’autentica pubblicazione popolare» ha aggiunto, «parla lo stesso linguaggio dei suoi lettori, racconta storie appartenenti al loro mondo, traguarda orizzonti comuni. E non potrebbe essere altrimenti, visto che il carabiniere, da sempre, vive la medesima realtà della gente che ha il compito di servire e tutelare».

Pigozzo ha sottolineato che «l’edizione 2023 affronta un tema di stringente attualità, assurto al rango di valore costituzionale, la tutela dell’ambiente, oggi più che mai al centro dell’agenda del Pianeta e obiettivo di una Istituzione come l’Arma che, ancora più dopo l’acquisizione delle competenze dei colleghi del Comparto Forestale nel 2017, oggi guarda con rinnovato slancio alle nuove generazioni, che dobbiamo affiancare per porre il seme della coscienza ambientale». Per questo ha ringraziato il dirigente dell’Ust Massimiliano Salvador, perché «assieme lavoreremo, anche in questo anno scolastico, per parlare ai giovani dell’importanza della tutela dell’ambiente, per trasformare le parole in impegno vero e in fatti concreti in favore del nostro Pianeta, attraverso una partecipata cultura della legalità».

Una tiratura di oltre 1 milione di copie, tradotta in 8 lingue, per un Calendario Storico che è entrato nella tradizione nazionale e popolare come un oggetto da collezione: ma il calendario 2023 segna una novità. Per la prima volta nella storia del calendario storico dell’Arma dei carabinieri, l’edizione 2023 evolve in un progetto artistico integrato con un completo ecosistema digitale che comprende un sito web dedicato www.calendario.carabinieri.it e un’opera d’arte NFT. Il sito consente di fruire online i contenuti del Calendario 2023 in maniera interattiva, con un livello esperienziale molto intuitivo che, attraverso lo scroll infinito, riprende il gesto fisico della sfogliabilità, adattandola in maniera nativa al linguaggio digitale. A completare il progetto, per la prima volta nella storia dell’Arma, la copertina del Calendario diventa un NFT, una contemporanea opera di cryptoarte estrapolata dal Calendario fisico e resa digitale, animata, certificata. L’NFT trasforma la copertina in un’opera hi-tech disponibile in 10 esemplari autenticati, che saranno poi venduti in coppia con una stampa speciale della copertina in edizione limitata. Le opere saranno acquistabili tramite Charity Stars www.charitystars.com, piattaforma che si occupa di aste digitali, con obiettivo charity. Il ricavato delle vendite verrà devoluto alla struttura complessa di pediatria oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
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