Belluno, regalo di Natale per 32 associazioni

Il Comune ha distribuito 35 mila euro tra i sodalizi sportivi, culturali e sociali. «Sostenere le associazioni significa investire sul territorio» 

Alessia Forzin
Contributi anche al Carnevale Castionese
Contributi anche al Carnevale Castionese

Regalo di Natale per le associazioni bellunesi. Come ogni anno, il Comune ha assegnato un contributo alle numerose realtà che hanno organizzato manifestazioni e svolto attività sportive, turistiche, culturali e sociali nel corso dell’anno. Una mano tesa per aiutarle a sostenere i costi, ma insieme anche un ringraziamento per quanto le associazioni fanno sul territorio e per le comunità. A disposizione c’erano 35 mila euro, che sono stati assegnati a 32 fra enti e associazioni.

SPORT

All’Aero club Paracadutismo, per la Dolomiti Cup 2025, sono stati assegnati 2.650 euro e 4 mila per il 36° Trofeo Città di Belluno; alla Run & Fun, per la Belluno School Run, 1.050 euro; al gruppo All Red, per il Torneo di calcio giovanile, la pedonata di San Gualberto e la castagnata in Nevegal, 560 euro; a Nevegallika per il Trail del Nevegal 1.700 euro; alla Pallamano Belluno per il circuito unico di tornei amichevoli di pallamano 1.220 euro; alla Bocce & sport Cavarzano, per la Gara nazionale e il libro per i 50 anni di storia dell’associazione, 700 euro; all’Atletica Dolomiti, per la Belluno Summer Run 2025, 1.450 euro.

«Sostenere le associazioni sportive significa investire in una rete viva e diffusa che crea occasioni di partecipazione, inclusione e crescita continue», commenta l’assessore allo sport Monica Mazzoccoli. «Le manifestazioni realizzate nel corso dell’anno dimostrano la capacità del territorio di offrire eventi di qualità, rivolti a tutte le fasce d’età, con ricadute positive sia sul piano sociale sia su quello della promozione della Città e del benessere».

CULTURA E TURISMO

Al Tib per “Belluno Teatro necessario” sono stati assegnati 1.500 euro; agli Amici del Nevegal per manifestazioni 1000 euro; alla Fondazione Angelini per “La montagna bellunese. Il senso di appartenenza attraverso le fonti”, 1.000 euro; al Centro studi vocali Nova Cantica per Vox Artis, 1.400 euro; a Bellunolanotte per La lunga notte delle chiese 500 euro; alla Pro loco Pieve Castionese per Orti in piazza 1.250 euro; al Comitato genitori della scuola primaria di Badilet, per il laboratorio teatrale, 300 euro; a Dolomiti Synfonia per manifestazioni legate al 40° anniversario della realtà 1.300 euro; all’Istituto storico bellunese della Resistenza e dell’età contemporanea, per la gestione e apertura al pubblico di biblioteca e archivio, 1.000 euro.

Ai Bellunesi nel mondo per il Concorso letterario “Raccontare l’emigrazione veneta” 900 euro; alla Filarmonica di Belluno 1867 per i concerti con i quali ha allietato diverse giornate e appuntamenti 700 euro; al Gs Cirvoi, per le manifestazioni di Natale 600 euro; al Coro polifonico Ctg per il 60° anniversario del coro 500 euro; agli Amici delle scuole in rete per il sostegno alle attività 700 euro; alla Pro loco Pieve Castionese per il Carnevale Castionese 3 mila euro; al Consorzio Belluno centro storico per Belluno città del legno 4.330 euro; all’associazione Aleator, per serate ludiche per l’aggregazione sociale, 150 euro; ad Atelier Teatro Danza per Belluno Kids Festival 500 euro.

A La compagnia del sorriso di Salce, per l’attività teatrale amatoriale per scopi benefici, 200 euro; all’Istituto Bellunese di ricerche sociali e culturali per “Dolomiti – Rivista bimestrale di cultura e attualità della provincia di Belluno”, 350 euro, e per la pubblicazione e la presentazione del volume “I quasi racconti nelle Dolomiti Bellunesi” di Giuliano Dal Mas, 350 euro; all’associazione Disegnare nudo, per il catalogo del corso “Disegnare nudo” anno 2025/2026, 100 euro.

«I progetti culturali e turistici sostenuti dall’amministrazione rappresentano un elemento centrale per la vitalità della nostra città», le parole dell’assessore al turismo Paolo Luciani. «Attraverso il lavoro delle associazioni si costruiscono occasioni di incontro, si valorizzano luoghi e tradizioni e si rafforza il legame tra comunità e territorio. Il contributo comunale è un riconoscimento concreto all’impegno di chi, con passione e continuità, anima Belluno durante tutto l’anno».

«Questi contributi sono un convinto e tangibile segno di gratitudine e di riconoscenza da parte dell’amministrazione comunale di Belluno per quanto meritoriamente da esse svolto nel corso dell’anno sul piano della crescita spirituale individuale e collettiva della nostra comunità», aggiunge l’assessore alla cultura, Raffaele Addamiano. «Abbiamo voluto evidenziare quanto preziosa sia la collaborazione di tali realtà per la conoscenza e la promozione della cultura in tutte le sue molteplici, incredibili sfaccettature. Crediamo infatti, e non da ora, nel principio costituzionale di sussidiarietà e nel correlato obbligo sia politico che morale di dare il giusto riconoscimento a chi ama e diffonde con passione tutte le arti».

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