Belluno, auto saccheggiate: foglio di via ai due arrestati e refurtiva recuperata dalla polizia
Una ventina le vetture saccheggiate per valori che superano i 30mila euro: orologi, tablet, borsette e zaini oltre a denaro contante

Valori per 30mila euro dalle auto saccheggiate durante la gara La Velenosa, domenica 29 giugno a Bolzano Bellunese. La Squadra Volante della Questura di Belluno ha tratto in arresto due 50enni con l’accusa di furto aggravato in concorso. I due sono stati sorpresi in flagranza di reato nella zona di Santa Giustina, già domenica pomeriggio, grazie ad alcune segnalazioni e al tracciamento di uno smartphone.alla questura già il 29 erano arrivate le segnalazioni che a Bolzano bellunese si fossero verificati furti a raffica su una ventina di auto parcheggiate dagli atleti partecipanti alla gara di corsa in montagna, con frantumazione di finestrini e “spadinatura” di serrature e che quanto era presente all’interno fosse stato rubato.

La Squadra Volante, coordinata dalla dirigente Sofia Pierini, si è subito messa sulle tracce dei responsabili e, nel giro di poco tempo, è riuscita ad individuarli. I due uomini sono stati trovati in località Santa Giustina intenti a disfarsi nei campi della merce per cui non avevano interesse. Gli agenti sono riusciti a recuperare tutta la refurtiva, di ingente quantità e valore, consistente in denaro contante, computer, tablet, orologi, telefoni, borse, occhiali da sole, zaini… Gli oggetti rubati sono stati restituiti ai loro legittimi proprietari e i due autori dei furti sono stati tratti in arresto e condotti nell’istituto penitenziario di Baldenich.Per i due, anche un foglio di via dalla provincia di Belluno della durata di 4 anni, già adottato dal questore Roberto Della Rocca.
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