Bar in gestione a Mani intrecciate
La cooperativa del Ceis ha vinto il bando per la struttura turistica

A sin. bar parco giochi e il futuro ristorante
SOSPIROLO.
Mani intrecciate in Val Falcina. E' la cooperativa del Ceis ad essersi aggiudicata il bando per la gestione delle strutture per l'accoglienza dei turisti a Pian Falcina, in Valle del Mis. Il bar ha aperto i battenti per Pasqua, «anche se non eravamo prontissimi», spiega Don Gigetto De Bortoli del Ceis, «ma bisognava dare un servizio ai turisti». E ce n'erano in effetti, domenica sulle rive del lago, che era pieno come difficilmente si vede (soprattutto in estate). Saranno almeno una decina i ragazzi che verranno impiegati dalla cooperativa nella gestione delle strutture. Un numero necessario, perchè in Pian Falcina non c'è solo un bar, ma anche i tavoli all'aperto, i barbecue, il campeggio. La convenzione dovrebbe durare tre anni. Mani intrecciate gestisce altre due strutture di proprietà del Parco: il centro culturale Piero Rossi a Belluno e il campeggio di Candaten. Con Pian Falcina si conferma dunque una partnership consolidata tra Parco e Ceis, che impiega in queste attività ragazzi ex tossicodipendenti, recuperati e che hanno bisogno e voglia di ricostruirsi un futuro. A Pian Falcina restano ancora da completare alcuni dei lavori di riqualificazione. Lo scorso luglio fu inaugurata una prima parte dell'area ricreativa, quella che comprende il punto di ristoro (oggi gestito da Mani Intrecciate), l'area giochi con alcune strutture per i bambini, l'area per le attività culturali (un anfiteatro parzialmente riparato da una tensostruttura, che quest'inverno aveva ceduto piegando i pali di sostegno). Già disponibili da qualche mese anche le panchine, un'area pic nic attrezzata e servita da bagni pubblici, le 12 piazzole per i camper e alcune per il pernottamento in tenda. Mancano però da finire i tre bungalow e il centro visitatori del Parco, che avrebbero dovuto essere pronte e inaugurate sul finire di questa primavera (in pratica entro un mese): «Anche noi siamo un ente e quindi dobbiamo attendere tutte le autorizzazioni per fare i lavori nell'area del Parco», spiega il direttore Nino Martino. «Quelle richieste per Pian Falcina sono arrivate un po' in ritardo da parte della Regione, ma a breve inizieranno i lavori per i bungalow». Ad oggi c'è la gara di appalto in corso, precisa il direttore. «Ci vorranno un paio di mesi per realizzare le strutture», aggiunge Martino, che punta a completarle entro l'autunno. Idem dicasi per il centro visitatori, che ospiterà anche un negozio con i prodotti a marchio "Carta Qualità" e il punto informazioni turistiche per l'intera valle del Mis: «Manca solo l'approvazione definitiva del progetto, che deve arrivare dal consiglio direttivo a fine maggio», annuncia il direttore. «Tempo di bandire le gare, appaltare i lavori e anche questo intervento verrà completato». Anche in questo caso ci vorranno un paio di mesi, e Martino stima «per la fine dell'estate. Questo 2011 è l'anno del completamento dei lavori a Pian Falcina», conclude.
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