Auronzo, tutto pronto per il festival delle Dolomiti Unesco

AURONZO. Auronzo protagonista nel fine agosto e a settembre di eventi di grande portata.
Si comincia il prossimo fine settimana, con il Dolomites Unesco LabFest, il festival delle genti e per le genti delle Dolomiti organizzato dalla Fondazione Dolomiti Unesco. Il LabFest – itinerante, tematico, multidisciplinare – sarà ad Auronzo dal 28 al 30 agosto, e sarà dedicato al tema del confine. L'inaugurazione si terrà venerdì alle 18 al cinema Kursaal. L'edizione 2015 #Sconfini racconterà le Dolomiti come luogo di scontro e differenze ma anche di scambio e incontro. Le stesse montagne che cent'anni fa sono state teatro di una guerra sanguinosa, oggi sono diventate Patrimonio condiviso dell'Umanità, Bene prezioso da conservare e gestire assieme. La montagna sarà inoltre raccontata come luogo ideale per misurare i propri limiti, i confini dell'agilità e della forza fisica, della paura e della concentrazione.
Il LabFest comincerà venerdì con una caccia al tesoro tecnologica sul monte Piana – il Geocaching “Storie di uomini e filo spinato” per cui sono già aperte le iscrizioni sul sito www.dolomitesunescolabfest.it – e terminerà domenica con un incontro tra due grandi della montagna: Manolo e Nives Meroi chiuderanno il LabFest confrontandosi sul concetto e sul superamento del limite, tra le crode di casa o su cime dall'altra parte del mondo.
Tra i due poli – la montagna della Grande Guerra e la montagna come luogo di superamento del limite – il tema del confine sarà sviscerato e raccontato da tanti punti di vista diversi e con diversi linguaggi: dalla danza all'enogastronomia, passando per la musica e il teatro, la discussione partecipata, la fotografia, la geologia. Tra gli ospiti dell'edizione 2015 #Sconfini ci saranno la Piccola Bottega Baltazar in concerto (sabato), Marco Boato che presenterà il suo libro «Alexander Langer. Costruttore di ponti» (venerdì), le biciclette danzanti della Compagnia Arearea con lo spettacolo itinerante “Ruedis. Ruote di confine” (sabato), gli artisti Michele Sambin e Pierangela Allegro con lo spettacolo teatrale e musicale inedito «Segni nel tempo», dedicato alla figura di Alexander Langer a 20 anni dalla morte (venerdì), i contrabbandieri di Stefano Beghi (domenica), Nives Meroi e Manolo (domenica). Durante il Dolomites Unesco LabFest sarà anche presentato un primo bilancio del processo partecipativo #Dolomiti2040 (sabato 29 agosto) che la Fondazione ha organizzato nei mesi di maggio e giugno. Non mancherà l’aspetto culinario con i prodotti delle Dolomiti esposti in piazza Santa Giustina o con i piatti #Sconfini. Tutti i particolari si trovano sul sito della Fondazione.
Ad Auronzo arriva anche il progetto DolomitiArtRock che da quest’oggi sarà a Palazzo Corte Metto dopo aver soggiornato per due mesi al museo paleontologico Zardini di Cortina. Si tratta della mostra fotografica del microcosmo delle rocce dolomitiche con scatti realizzati da Bernardo Cesare. In occasione del Labfest sono previsti due appuntamenti: alle 16.30 di venerdì la mostra, assieme al progetto complessivo DolomitiArtRock sarà presentata al pubblico dagli ideatori e curatori. Sabato alle 17 laboratorio didattico, Rocce alla Julienne, ispirato ai contenuti della mostra.
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