“Auronzo d’Inverno” prepara un investimento sugli impianti

Il presidente Da Vià: «Recupereremo i fondi nel nostro bilancio, che è positivo ma ciò non toglie che per il futuro dovremo tornare a confrontarci col Comune» 



Tempo di primi bilanci per la stagione estiva del comprensorio di monte Agudo. “Auronzo d’Inverno” fa la conta delle presenze lanciando lo sguardo verso un autunno che si preannuncia “caldo” . L’assemblea dei soci, annunciata per metà ottobre, sarà chiamata ad approvare un bilancio che, stando alle previsioni ed alle primissime indiscrezioni, si presenterà comunque positivo oltre che solido. Non solo. Le attenzioni del consiglio di amministrazione sono già rivolte alla stagione invernale, per la quale sono previsti alcuni investimenti, anche corposi sotto il profilo finanziario.

«Abbiamo previsto un intervento volto a potenziare notevolmente la produzione di neve artificiale attraverso la revisione di sale pompe, su tutte quella di Malon»,annuncia il presidente di “Auronzo d’Inverno”, Fabio Da Vià, «sono lavori che ci permetteranno di raddoppiare la produzione di neve artificiale rispetto al passato anche se poi molto dipenderà dal meteo. Abbiamo previsto questo ed altri interventi contando esclusivamente sulle nostre forze, anche grazie ad un bilancio che si presenterà positivo anche se al momento è ancora presto per conoscere i numeri esatti».

Argomento che richiama inevitabilmente il tema dei rapporti con l’amministrazione comunale, con la quale andrà studiata a tavolino la programmazione del comprensorio in ottica di sviluppo.

«Aspettiamo la fine della stagione estiva, poi torneremo a confrontarci con gli amministratori comunali di Auronzo», prosegue Da Vià, «in ballo c’è il futuro del paese che merita attenzione e, soprattutto, una condivisione massima di vedute».

Detto di ciò che sarà, “Auronzo d’Inverno” saluta con moderata soddisfazione la stagione estiva che si chiuderà ufficialmente domenica 22 settembre.

«Fino al 15 sia gli impianti e sia i rifugi del comprensorio di monte Agudo resteranno aperti tutti i giorni», sottolinea Da Vià, «poi riapriremo nel weekend dal 20 al 22 di settembre con una tre giorni di festa con cui saluteremo l’estate. È stata una stagione a singhiozzo, che ha fatto registrare periodi di calma piatta e altri di presenze numerose. È chiaro che non riusciremo ad eguagliare i numeri dello scorso anno, ma va anche detto che l’estate 2018 passerà alla storia come quella dei record, difficile da ripetere. Siamo comunque molto soddisfatti, nel complesso la stagione è andata bene, con presenze che si attestano su quelle che avevamo inizialmente messo in preventivo. Rispetto allo scorso anno, settembre farà sicuramente registrare un calo. Questo perché, nello stesso periodo 2018, Auronzo ospitava i mondiali di mtb che hanno rappresentato un evento di indubbio valore dal punto di vista turistico, oltre che sportivo, per il territorio» . —



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