Il sindaco di Belluno Oscar De Pellegrin dall’ospedale fa gli auguri ai bellunesi: «Grazie dell’affetto, tornerò prima possibile»

Il sindaco Oscar De Pellegrin si sta riprendendo dal secondo intervento chirurgico. E dall’ospedale invia gli auguri di Natale ai bellunesi. «Cari concittadini e concittadine, in questo tempo di festa desidero rivolgermi a voi con un augurio sentito, che nasce dalla consapevolezza del momento che stiamo vivendo come comunità. Sono mesi intensi, di lavoro e di cambiamento, che ci chiedono impegno, responsabilità e uno sguardo lungo verso il futuro», premette il sindaco.

«Nei prossimi mesi Belluno sarà chiamata a confrontarsi con sfide importanti. L’avvicinarsi delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 rappresenta un passaggio cruciale per il nostro territorio: un’occasione straordinaria, ma anche una responsabilità, che richiede collaborazione, organizzazione e attenzione perché le opportunità che ne derivano possano lasciare benefici duraturi alla nostra comunità», continua. «Parallelamente, prosegue il lavoro legato alle grandi opere pubbliche. Penso agli interventi finanziati dal Pnrr, in parte terminati e in parte da terminare e agli altri grandi cantieri che stanno interessando la nostra città e le frazioni come per esempio la sostituzione dell’intero impianto di illuminazione pubblica con tecnologia a led. Questo non è solo un miglioramento dal punto di vista della sicurezza e della qualità degli spazi urbani, ma anche una scelta che permetterà un risparmio significativo per le casse comunali, liberando risorse che potranno essere reinvestite nei servizi e nella cura del territorio».

Il sindaco coglie l’occasione per ringraziare «i volontari, le associazioni, i comitati e tutte le persone che ogni giorno si prendono cura della nostra città e delle frazioni, spesso in modo silenzioso ma fondamentale. Un grazie particolare va ai frazionisti che, con impegno e creatività, hanno illuminato i nostri paesi con addobbi e luci, contribuendo a rendere il Natale più accogliente e suggestivo, rafforzando quel senso di comunità che è uno dei tratti più preziosi del nostro territorio».

Non manca un ringraziamento «per la vicinanza che mi avete fatto sentire in queste settimane in cui mi sono sottoposto ad un intervento. Nelle difficoltà di questi giorni ho sentito voi, la mia comunità, stringersi attorno con sincero affetto e questo mi ha dato la forza per superare i momenti più duri e tornare il prima possibile a Palazzo Rosso».

«A tutti voi», conclude, «auguro di vivere questi giorni con serenità, accanto alle persone care, trovando tempo per il riposo e per la condivisione. Vi invito a frequentare gli spazi della nostra bella città, a partecipare alle occasioni di festa e di incontro perché stare insieme, oggi più che mai, è il modo migliore per rafforzare il legame che ci unisce come comunità». —