Assunti 27 specialisti Sava nuovo dirigente del Servizio Igiene

belluno

L’Usl 1 Dolmiti continua la sua campagna per il rafforzamento del personale. Sono arrivate negli ultimi giorni le assunzioni a tempo indeterminato di diverse figure sanitarie che andranno a potenziare i servizi territoriali e ospedalieri.

Attingendo da graduatorie concorsuali, sono stati assunti quattro psicologi, cinque tecnici di radiologia, due ostetriche, sei assistenti sociali, quattro logopedisti, sei fisioterapisti. Assegnati anche altri tre incarichi a medici delle unità speciali di continuità assistenziali: due a Belluno e uno a Feltre fino al 31 dicembre 2021.

A livello dirigenziale, è arrivata la nomina di Giovanni Andrea Sava a capo del Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) del Dipartimento di Prevenzione.

Il servizio è impegnato nella prevenzione dei danni alla salute legati all’alimentazione. In particolare si occupa della sorveglianza circa la qualità, sicurezza igienica e nutrizionale degli alimenti, sia tramite il controllo ispettivo, sia favorendo la formazione del personale preposto alla produzione e distribuzione di alimenti e bevande; di contrastare i fattori di rischio nutrizionale e del controllo delle acque potabili. Sava svolgeva già, da diversi mesi, il ruolo di facente funzioni di direttore all’interno dell’Usl 1 Dolomiti.

Sono stati conferiti anche nove incarichi dirigenziali di alta specializzazione a medici dell’ospedale di Feltre e di Belluno.

Cinque i nuovi dirigenti del Santa Maria del Prato: tra questi Pasqualino Sabetta, al quale è stato affidato l’incarico di specializzazione per la chirurgia dell’anca, e Mauro Gasparo, per la chirurgia che si occupa della spalla.

I restanti quattro incarichi sono andati a medici del San Martino di Belluno: Eleonora Ruberto per la gestione integrata ospedale-territorio del paziente anziano fragile; Giorgio Parise per l’Igiene ospedaliera; Pietro Monaco per la Chirurgia vitreo-retinica e patologia retinocoroideale; Annamaria De Pellegrin per la prevenzione delle complicanze vascolari in pazienti ad alto rischio. —

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