Ambulanze, il Suem rassicura i sindaci
Francesco Dal Mas
AURONZO
Due ambulanze con autista ed infermiere a bordo, 24 ore al giorno e 7 giorni alla settimana. Sono state confermate per il Punto di primo intervento di Auronzo. Una è quella già operativa da parte dell’Azienda sanitaria, l’altra arriverà il 2 novembre con la Cooperativa Castel Monte.
Lo ha assicurato Giulio Trillò, primario del Suem 118 di Pieve di Cadore, incontrando i sindaci di Auronzo e del Comelico. Per la terza ambulanza, sollecitata dai sindaci per i periodi di maggiore frequentazione turistica, si attende la nomina del nuovo assessore regionale alla sanità per capire se sarà già assegnata per il prossimo inverno. Intanto Trillò ha sollecitato i suoi interlocutori ad individuare più piazzole nei singoli Comuni per il volo notturno. Auronzo ne ha già due (vicino al centro e a Misurina), una terza è allo studio a Palù San Marco. Già numerose le piazzole anche in Comelico.
Il primario Trillò ha assicurato gli amministratori che le garanzie richieste nelle precedenti riunioni sono, dunque, tutte confermate e che l’Azienda sanitaria gli ha conferito l’incarico di Dec, direttore dell’esecuzione del contratto, ruolo che lo porterà a vigilare sul mantenimento degli standard efficienti ed efficaci, sulla tempestività e qualità del servizio proposto dalla Cooperativa Sociale trevigiana.
La gestione del Punto di primo intervento dell’ospedale di Auronzo è inizialmente in prova per un periodo di sei mesi, superato il quale l’appalto avrà durata di 5 anni per un importo di circa 987 mila euro all’anno. All’avvio dell’esternalizzazione il personale infermieristico e gli autisti alle dipendenze dell’Usl verranno impiegati per assicurare il servizio di un’ambulanza posizionata ad Auronzo per i trasporti secondari assistiti non urgenti. All’incontro sono stati presenti il sindaco Tatiana Pais Becher, l’assessore al sociale Paola De Filippo, i sindaci di Comelico Superiore, Marco Staunovo, di San Pietro, Manuel Casanova, di Danta, Ivano Mattea, di San Nicolò, Giancarlo Ianese e per Santo Stefano l’assessore Elisa Bergagnin.
Gli amministratori si sono detti «soddisfatti del proficuo incontro e della disponibilità» del primario, che ha colto l’occasione per anticipare loro l’avvio di una nuova mappatura delle aree da adibire da piazzola di atterraggio per il servizio notturno di elisoccorso, mappatura che verrà avviata nei prossimi mesi con il coinvolgimento diretto dei sindaci e degli uffici tecnici comunali.
A conclusione dell’incontro il sindaco di Auronzo ha richiesto di poter incontrare anche il direttore sanitario della cooperativa Castel Monte, Matteo Zanella, che, infatti, è salito in Val D’Ansiei per un sopralluogo accompagnato dallo stesso Trillò.
«Il direttore sanitario della Castel Monte ha espresso la volontà della cooperativa di predisporre il miglior servizio possibile per andare incontro alle istanze del territorio montano e degli utenti, annunciando la presunta data dell’avvio del servizio nel nosocomio di Auronzo, individuata nel giorno 2 novembre 2020 – riferisce Pais Becher -. Insieme abbiamo valutato l’opportunità di organizzare, in collaborazione con le amministrazioni comunali interessate, un incontro con la popolazione». —
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