Alpiniadi, attesi in 1500 in Valle del Biois

FALCADE
Due settimane separano la Valle del Bióis dall'appuntamento con le prime “Alpiniadi invernali”. Dal 6 all'11 marzo sulle nevi di Falcade e Canale si svolgeranno i campionati nazionali degli alpini che l'Ana ha voluto riunire in un unico fine settimana e in un'unica sede.
Finora, infatti, le tre gare (sci di fondo, sci alpinismo e sci alpino) si erano disputate nell'arco dell'intero inverno. Sono 1500 gli atleti attesi dunque in Valle del Bióis per un confronto agonistico, certo, ma anche per vivere in amicizia alcune giornate fra le Dolomiti Patrimonio dell'Umanità.
«Falcade e tutta la Valle del Bióis sono pronte a ospitare questo grande evento – dice il sindaco di Falcade, Stefano Murer – eventi di questo livello, fortunatamente, sono abbastanza frequenti nelle nostre località. Sei anni fa si sono svolti i campionati nazionali studenteschi con 1500 atleti, seguiti poi da altre gare importanti sia di sci alpino che di sci nordico. Accoglieremo con entusiasmo e calore le penne nere».
Se per il sindaco il banco di prova in vista delle Alpiniadi sono state le due finali regionali Giovanissimi (2010 e 2011), nelle settimane successive Falcade sarà ancora teatro di grandi manifestazioni sciistiche come la finale nazionale del 35° gran premio Giovanissimi (23-26 marzo) e del 46° campionato italiano maestri di sci (28-30 marzo). Tutti appuntamenti significativi che consentiranno alla Valle del Bióis una vetrina di rilievo al termine di una stagione tutt'altro che felice per le avverse condizioni meteorologiche ed economiche.
Il programma della prima edizione delle Alpiniadi (coordinata dalla sezione Ana di Belluno) prenderà il via giovedì 8 marzo alle 16 con l'inaugurazione al Nof Filò di Cencenighe di una mostra intitolata ad Arturo Andreoletti, alpino, alpinista, socio fondatore e già presidente nazionale dell'Ana, e alle 18 con l'apertura dei Giochi con la sfilata dei partecipanti dalla piazza del municipio di Falcade alla zona degli impianti sportivi. Venerdì alle 8.30 si disputerà invece la gara di sci alpinismo in località Valfredda. Sabato alle 9 sarà la volta della gara di slalom sulle piste “Panoramica” e “Laresèi” che hanno ospitato prove di Coppa Europa e Campionati Italiani. Infine, domenica alle 9 la chiusura con la gara di sci di fondo sulla pista “Franco Manfroi” nella suggestiva Valle di Garés. Per quanto riguarda le manifestazioni collaterali l'Ana ricorda che sabato 10 marzo alle 17.30 saranno resi gli onori ai caduti con una cerimonia in contemporanea in tutti i Comuni della Valle del Bióis alla presenza di un consigliere nazionale. Seguirà alle 18 la celebrazione della messa e l'omaggio ai caduti nella chiesa parrocchiale di Falcade.
La mostra. “Immagini dal fronte dell'Alto Agordino. 1915-1917”. È questo il titolo della mostra che accompagnerà la prima edizione delle “Alpiniadi invernali”. Verrà esposta la collezione di riproduzioni tratte dall'album fotografico di Arturo Andreoletti, comandante della 206ª compagnia che operò nella zona di Fuciade durante la Prima guerra mondiale. «Inizialmente – spiega Giovanni Andrich che curerà nel dettaglio la mostra per conto della Sezione Ana di Belluno – si era pensato a una rassegna sulla vita di Andreoletti. In seguito si è deciso invece di mettere in risalto soprattutto i luoghi dove Andreoletti ha combattuto. Quegli stessi luoghi che dal 6 all'11 marzo saranno teatro delle Alpiniadi e che saranno dunque visitati da tanta gente».
Nelle circa duecento immagini che verranno esposte si potrà rivivere, dunque, una pagina significativa della storia locale dall'entrata in guerra dell'Italia fino alla disfatta di Caporetto. (g.san.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi