Al mulino di Andràz si macinano granoturco e ricordi con lo sguardo al futuro

LIVINALLONGO. Il rumore dell’acqua del rio Castello, che si sente oltre le assi in legno che foderano la struttura, un po’inquieta. È l’eredità di Vai
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Argomenti:Vivere l'Agordino
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
Leggi anche
Video