Addio a Manuel, chef della Casona di Feltre

La comunità di Pedavena è in lutto, lo staff del locale: «Il suo ricordo rimarrà»

PEDAVENA. Alla fine ha vinto la malattia, ma il ricordo di Manuel Biglia resterà indelebile in tutti coloro che lo hanno conosciuto. Pedavena perde una persona splendida, un padre premuroso e un eccellente professionista nel campo della ristorazione. Se n’è andato sabato a soli 40 anni, piegato dalla malattia che gli era stata diagnosticata nell’estate del 2015 e che da allora ne ha minato la salute senza però riuscire a piegare lo spirito battagliero e costruttivo. Manuel ha affrontato il male con la stessa positività con cui ha costruito la sua brillante carriera professionale. Dopo il diploma all’Istituto alberghiero di Longarone, le prime esperienze fino all’incontro con Alfonso Villani, storico proprietario del ristorante la Casona dove nel 2005 volle inserire Manuel nella brigata di cucina come capo partita. Poi dopo una parentesi professionale condotta in altri lidi ecco il ritorno nel ristorante in zona Boscariz dove dal 2010 era diventato lo chef.

Lo staff del locale è stato colpito duramente dalla notizia giunta sabato: «Per noi era uno di famiglia e anche i rapporti con la sua famiglia sono splendidi», affermano alla Casona. «In cucina aveva costruito una vera squadra composta tutta da persone giovani. Dava tanto, aveva creatività, curava i dettagli e gli piaceva tenere se stesso e tutti i collaboratori aggiornati sulle ultime novità. Anche quando la malattia lo aveva fiaccato nelle energie, quando poteva passava a trovarci e dispensava consigli utili. Anche se non c’è più il ricordo ci sarà sempre».

Appassionato del suo lavoro, Manuel era legatissimo soprattutto alla famiglia, ai figli Sofia e Mattia, e ai genitori Giorgio e Marisa che a Pedavena gestiscono un bed and breakfast. Una vita legata alla cucina, che lo ha visto anche collaborare al ristorante Al Pentagono di Seren del Grappa durante il periodo della gestione della famiglia Grisot e ricoprire anche il ruolo di docente alla scuola alberghiera nel ruolo di consulente. La voce della sua dipartita si è sparsa già nella serata di sabato e in tanti gli hanno tributato un saluto o un ricordo sui social network, ma per tutti quelli che gli hanno voluto bene l’appuntamento è per domani alle 16 nella chiesa di Pedavena dove si svolgerà il funerale. Sarà quello il momento giusto per testimoniare la vicinanza alla famiglia.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

Argomenti:casonalutto

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi