A Cortina InCroda c’è l’alpinista Corrado Korra Pesce

CORTINA. Corrado Korra Pesce racconta a Cortina InCroda le sue avventure verticali che l'hanno portato in giro per il mondo. Stasera, alle 20.45, all'Alexander Girardi, protagonista un giovane atleta della verticalità. Pesce, guida alpina, è uno degli alpinisti più attivi del massiccio del monte Bianco. A Cortina InCroda narrerà della sua passione per la verticalità, delle sue spedizioni che lo hanno portato dalla Patagonia all'India, ma anche sul Grandes Jorasses, sull'Eiger, sul Sass Pordoi, cercando sempre le vie più pericolose e difficili.
Korra Pesce ha 34 anni. Nato a Novara, vive a Chamonix da 15 anni, dove è guida alpina e ambassador per La Sportiva. Ha iniziato ad arrampicare in Piemonte, quando aveva 18 anni. Da vent'anni scala sulle montagne d'Italia e ha all'attivo diverse spedizioni dalla Patagonia all'Himalaya. Sulle Alpi si è distinto ripetendo numerose vie tra le più difficili che si possano trovare in Europa, tra cui 14 vie sulla parete Nord delle Grandes Jorasses e quattro sulla Nord dell'Eiger. Ha anche aperto alcune delle più belle vie di misto degli ultimi anni come Ghost Dog sul Sass Pordoi, Full Love alla parete Nord del Peigne, Die Hard alla Nord dei Pélérins. Ha anche scalato molte vie classiche come la parete nord dell'Eiger e la Nord del Cervino. Il suo stile privilegia l'arrampicata e la semplicità, ma è sempre alla ricerca delle vie più difficili e pericolose.
I suoi viaggi più recenti lo hanno portato in Patagonia dove ha vissuto bellissime avventure al Fitz Roy, al Cerro Torre e alla Torre Egger; ultimamente in India è riuscito a salire la mitica parete ovest del Bhagirathi 3.
A Cortina InCroda, Korra, racconterà la sua passione per la verticalità che lui stesso definisce una buona ossessione.
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