Belluno, addio a “Miro” Fantuz, una vita in polizia
Aveva 65 anni ed era in pensione. Agente vecchio stampo era anche un grande appassionato di rugby. Il figlio Giacomo è stato capitano del Belluno

Poliziotto vecchio stampo, anche se vecchio non era. È morto ieri Casimiro Fantuz. Classe 1960, “Miro” era in pensione da qualche anno e non è molto che aveva ringraziato tutti gli amici di Facebook per gli auguri di compleanno, che gli erano arrivati. Nel tardo pomeriggio di ieri il suo profilo personale si è riempito di messaggi di cordoglio da parte di tanti colleghi e gente che aveva conosciuto al campo da rugby del Belluno. Tutti lo stimavano e gli volevano bene, anche perché sapevano di poter contare sempre du di lui.
Una passione, quella per la palla, ovale condivisa con il figlio Giacomo, estremo e capitano dei Grifoni di Villa Montalban, dopo gli anni nel settore giovanile. Ultimamente aveva sofferto di problemi di salute, tanto è vero che era stato ricoverato all’ospedale di Verona, ma tutti speravano che potesse riprendersi e la notizia della sua scomparsa è arrivata abbastanza in maniera abbastanza improvvisa. Attesa per la data in cui saranno fissati i funerali.
Facile immaginare che in molti andranno a salutarlo, a cominciare dai sui colleghi. In molti, sono ancora in servizi in questura, per non parlare di quelli della vecchia guardia.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi





