Plavis, una sconfitta «onorevole»
Per due volte riacciuffa il Borso Sant'Eusebio ma deve inchinarsi ad un eruogol

Francesco Carazzai
SANTA GIUSTINA.
Sotto un sole ferragostano la Plavis chiude il campionato rimediando una sconfitta onorevole contro il Sant'Eusebio che passa sul rettangolo dei biancocelesti per 3-2. In campo ieri si è vista una buona e decisa Plavis, caparbia nel rimontare il doppio svantaggio maturato nei minuti iniziali del primo tempo, e un pelino sfortunata nel cozzare contro l'eurogol che Loughlam ha sfornato nella ripresa. Poco importa, perchè negli impianti sportivi di Santa Giustina, la festa c'è stata ugualmente per dare l'arrivederci alla Prima e per festeggiare un gruppo che ha saputo guadagnarsi la salvezza sul campo nella regoular season.
La cronaca.
E' una partita alquanto vivace e ricca di spunti quella giocata allo stadio di Santa Giustina. Tra le novità in casa Plavis c'è il giovane Michele Bof, chiamato da Tollardo a difendere la porta al posto di Pol. E il portiere bellunese è subito chiamato in causa al 2' con Bonato che, a pochi metri dalla porta, calcia fuori. Il forcing trevigiano si nota, eccome, e la difesa bellunese deve fre gli straordinari per contenere le fiammate avversarie. Ma al 6' poco può fare la Plavis quando Fiorese spiazza tutti e infila dal limite una girata al volo che si infila proprio sotto la traversa per il vantaggio del Sant'Eusebio. Il vantaggio rinvigorisce ancor di più i trevigiani che ci provano all'11' e al 22' con Bonato e Stragliotto, ma in entrambi i casi Bof si fa trovare pronto. Alla mezz'ora arriva il 2-0 dei trevigiani: Oriella mette in mezzo un cross teso dalla destra e Fiorese spinge la palla nel sacco con facilità. Al secondo squillo, la Plavis si risveglia. Passano neanche dieci minuti che carazzai pennella a rete il 2-1 con una punizione dal limite. Anche Favero vuol far parte della rimonta bellunese, ma al 43' il suo tiro viene respinto da Mattesco. Nulla può il bravo portiere trevigiano al 44' sul gol di Brandalise che da posizione defilata sulla destra sorprende tutti e infila il 2-2. Nella ripresa è la Plavis ad avere sui piedi le occasioni migliori per trovare il vantaggio: nei primi venti minuti ci provano Maeran, Marsango, che colpisce il palo e Favero che si mostra in versione uomo-assist, ma senza risultati. E così il Sant'Eusebio ringrazia e al 73' infila il 3-2 con una girata da fuori area del neo-entrato Loughlam. L'ultima azione del tempo è sui piedi di Marsango che potrebbe trovare il pareggio, se solo non trovasse sulla sua strada Mattesco a deviare in angolo la sua conclusione.
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