Pedavena-Croce d’Aune parte la caccia a Magliona
PEDAVENA
Un occhio al cielo e uno occhio alle solite formalità: la vigilia della Pedavena-Croce d’Aune è vissuta all’insegna di un’atmosfera di attesa e con molta attenzione al meteo. Non saranno due giorni di sole e i piloti si preparano a montare pneumatici da pioggia. Sul fronte sportivo, da registrare che a Pedavena c’è già un titolo italiano assegnato, quello della Racing Start Turbo, che è andato a Antonio Scappa, in quanto il suo rivale nella corsa al titolo, il pugliese Oronzo Montanaro non si è iscritto. Proprio in virtù di questa certezza, Antonio Scappa correrà con la Honda Civic del poliziotto Gianni Loffredo, che ha preferito rinunciare alla trasferta in terra feltrina. Scappa correrà in un’ottica di sviluppo della Honda.
La gara scatta stamane, alle 9.30 mentre le strade chiudono alle 7. Oggi primo turno di prove delle auto storiche al quale seguirà quello delle auto moderne. A seguire il secondo delle auto moderne. Nel frattempo si saranno preparate le storiche, per affrontare gara 1.
Alle 19.00, questa la situazione dei verificati: dai 291 iscritti ne andavano tolti 13 che hanno rinunciato. A quel punto erano attesi in 278. Alle 19, ad un’ora dalla chiusura, avevano verificato in 257 ed erano ancora attesi 21 piloti. Tra i personaggi che nel 2018 hanno scelto Pedavena, il più celebre è il trevigiano Tony Fassina, il quale ha scritto pagine importanti nella storia dei rally. Per la vittoria assoluta, il sardo Omar Magliona è il favorito, ma se la dovrà vedere con Domenico Cubeda e Michele Fattorini. —
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