Nove squadre allo “Zampieri” arrivate da tutta Italia L’arbitro Baldas ospite speciale

. Ai nastri di partenza l’edizione numero 38 del Memorial Paolo Zampieri. Prende il via questa mattina, con la partita inaugurale delle 8.30 all’Umberto Orzes, che vede opposti Fabriano e Vecio Pinde, l’ormai classico torneo di calcio riservato ai veterani.
Saranno presenti nove squadre, provenienti da tutta Italia ed anche da fuori. Infatti, oltre ai padroni di casa del Belluno, ci sono Atalanta, Villanova Team Monza, i francesi del Drome Ardeche, Fabriano, Vittorio Veneto, Muggia, Jesi e Vecio Pinde Verona.
Le compagini saranno suddivise in tre gironi e si affronteranno tra di loro nella mattinata. Le prime classificate daranno vita ad un triangolare per aggiudicarsi il Memorial Paolo Zampieri, le seconde lotteranno per il Trofeo Città di Belluno e le terze per il Trofeo AICS.
Gli impianti interessati saranno quello di Ponte nelle Alpi e di Belluno Va inoltre sottolineato che questo torneo è diventato un appuntamento importante per tante squadre e quest’anno vi è una squadra nuova, il Vecio Pinde di Verona, ed un’altra compagine che ritorna dopo tanto tempo, il Vittorio Veneto.
Tuttavia, come è stato orgogliosamente evidenziato dal presidente dell’Associazione Calcio Veterani Belluno Diego Cont, alcune partite della fase finale del pomeriggio allo stadio di Belluno, verranno arbitrate dall’ex fischietto internazionale e di serie A Fabio Baldas, che verrà coadiuvato da due guardialinee, che lo hanno seguito in più occasioni durante la sua carriera.
«Anche quest’anno – spiega Cont – non abbiamo potuto accogliere l’iscrizione di alcune squadre. È un peccato non poter accettare tutte quelle che fanno richiesta, comunque allo stesso tempo è un onore vedere che ci sono altri team di veterani che vogliono iscriversi al nostro torneo perché significa che si trovano bene e che la manifestazione è ben conosciuta anche fuori Belluno».
Il presidente è molto soddisfatto dell’affiatamento che si è venuto a creare con le compagini partecipanti.
«Noi, con queste squadre, abbiamo creato un bel gruppo e ci sentiamo legati a loro da sentimenti di amicizia e stima reciproca. È anche merito loro se tutto funziona al meglio perché sono molto disponibili e ci aiutano a risolvere i problemi quando si verificano». —
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