Calciomercato. Momo e Daouda ritornano? Due big verso Cappella. Altri colpacci del Fiori Barp

Le ultime trattative delle squadre bellunesi, con gli attaccanti in primo piano. Il Gemelle ufficializza l’addio a Baruffolo ed è vicino a Da Rold
Gianluca da Poian
Ibrahim Momo Tasiu
Ibrahim Momo Tasiu

Il Borgo Valbelluna irrompe su Ibrahim “Momo” Tasiu. L’ex attaccante dellla Feltre e del Fiori Barp, quest’anno all’Union Pro, è stato chiamato direttamente sul suo ex allenatore Alessandro De Battista, che lo vorrebbe in Promozione in un reparto che ha perso in un colpo solo, prima Joseph Masoch e poi Thomas Rosset. La punta ha preso tempo prima di rispondere e non esclude di restare a Mogliano. Saranno giorni caldissimi.

Il nuovo Alpago di Renato Lauria si sta definendo, ma non avrà alcune pedine che sono state fondamentali in questi anni. Sono ufficiali cinque addii, di cui due molto pesanti.

Il portiere Davide Solagna e il centrocampista Andrea Rosso dovrebbero seguire l’ex allenatore Andrea Gallonetto alla fusione Cappella Maggiore Fregona. Ma soprattutto per Rosso, che in questo ultimo campionato ha avuto pochissimo spazio, non sono escluse intromissioni di altre formazioni bellunesi.

Già detto di Ginio Dioman Dosso all’Itlas Santa Giustina del ds bellunese Mattia Capraro, si sta accasando anche Andrea Pellegrinet, per ora molto richiesto dalla Fulgor Farra di mister Giovanni Perale.

Se ne va dall’Alpago ufficialmente pure il giovane Riccardo Broglio.

Sta sfogliano la margherita anche Daouda Ndyaie. Il simpatico attaccante potrebbe chiudere la carriera con la maglia del San Michele Salsa, ma sta valutando anche le richieste della Fulgor Farra e soprattutto del Pedavena di Luca Testa, che lo aveva già molto valorizzato all’Arsiè.

Molto dipenderà anche dal girone di Seconda categoria. Se il San Michele dovesse essere inserito in un girone di sole trevigiane, Daouda potrebbe scegliere di avvicinarsi a casa.

FIORI BARP SCATENATO

Il Fiori Barp c’è e batte altri due colpi pesantissimi in chiave mercato, nella settimana in cui la società celebrerà i sessant’anni di attività.
Nel fine settimana, il nuovo direttore sportivo Alberto Faoro ha regalato al tecnico Sandro Tormen due giocatori extra lusso per la 1ª categoria, che fanno già alzare l’asticella verso l’alto.
In attacco arriverà Thomas Rosset, dopo aver vinto la concorrenza con il Valdosport. L’attaccante, reduce dalla vittoria del campionato con il Borgo Valbelluna, ha quindi scelto di giocare a Mas di Sedico, dove ritroverà anche Joseph Masoch.
«Per noi è un onore che Thomas abbia accettato la nostra proposta», dice Faoro, «vuol dire che la società ha credibilità. Stiamo parlando di una punta che volevano in molti e che ha appena vinto un campionato da protagonista».
Secondo, ma non certo per ordine di importanza, è l’annuncio di Italo Bressan. L’esterno basso ha appena lasciato il Longarone Alpina e rinforza di molto l’undici di Tormen.
«È un giocatore sicuramente di categoria superiore. Tra l’altro abita anche vicino a Mas e quindi è anche funzionale al modo in cui vogliamo gestire la squadra. Siamo ripartiti da zero dopo la retrocessione e non servono certo spese pazze. L’importante è che arrivini gente motivata e che abbia anche voglia di lavorare duro, perché il preparatore Federico Vanz non ha bisogno di presentazioni».
Rosset e Bressan vanno ad aggiungersi ai nomi già definiti nei giorni scorsi, dal portiere Lorenzo Calligaro, a Giorgio Sommavilla, ai fratelli Lionel e Ramiro Herrera. Confermati dallo scorso torneo di promozione ci sono invece Daniele e Nicola Canova, Marco Fant, Tommaso Marcon, Luca Fumei, Fausto Rumor e Maate El Masbahi.
Non è ancora tramontata l’ipotesi Enrico Savi, poi ci saranno da puntellare il centrocampo e la difesa con altri due giocatori.
«Il prossimo lavoro», conclude Faoro, «è definire i prestiti che abbiamo in ballo, soprattutto con Dolomiti Bellunesi e Cavarzano. Ma siamo alla metà di giugno. C’è tempo».

GEMELLE, ADDIO BARUFFOLO, C’è DINO DA ROLD

Il Gemelle chiude ufficialmente la breve parentesi con mister Stefano Baruffolo e sta per ufficializzare l’arrivo in panchina dell’ex Fulgor Farra Dino Da Rold.
Ieri sul social ufficiale della società appena retrocessa in Terza è apparso il saluto da Baruffolo. “In pochi mesi ha saputo ridare serenità all’ambiente, tenendolo unito alla ricerca dell’obiettivo. Con passione ed empatia ha seguito questi ragazzi fino a sfiorare l’impresa”

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