Carta del Docente, i giudici danno ragione ai supplenti: «Il governo paghi la formazione»

I precari chiedono il versamento dei 500 euro annui già riconosciuti a chi è di ruolo: i tribunali danno loro ragione, già cento le sentenze favorevoli. Ma il ministero non liquida. La Cgil: lo mettiamo in mora. Il presidente del Tar: «Gestiamo l’emergenza»

Sabrina Tomè
Una manifestazione di insegnanti precari
Una manifestazione di insegnanti precari

I precari della scuola veneta in rivolta contro il governo. Scatterà dalla prossima settimana la messa in mora del ministero dell’Istruzione da parte

Articolo Premium

Questo articolo è riservato agli abbonati.

Accedi con username e password se hai già un abbonamento.

Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop

Non hai un account? Registrati ora.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi