Travolto in bici con la mamma, speranze finite per il piccolo Mattia

Mattia Restuccia, 7 anni, non ce l’ha fatta dopo il grave incidente in bici con la madre ad Adria. Il bambino era stato soccorso in elisoccorso e operato d’urgenza a Padova, ma le sue condizioni sono rimaste disperate. L’automobilista coinvolto guidava con patente ritirata e auto senza assicurazione

Il piccolo Mattia
Il piccolo Mattia

Speranze finite. Per il piccolo Mattia Restuccia, 7 anni, si attende ormai la dichiarazione di morte cerebrale. Una formalità, purtroppo, dopo il gravissimo incidente avvenuto nel pomeriggio di venerdì scorso ad Adria.

Secondo le ricostruzioni, il piccolo si trovava in bici con la madre, sul seggiolino, al momento del violento impatto contro una vettura che stava sopraggiungendo. Le sue condizioni sono subito apparse gravissime. Sulla dinamica dell’incidente sono in corso tutti gli accertamenti del caso, affidati alla polizia locale di Adria. Per Mattia, si era reso necessario l’intervento dell’elisoccorso. Da subito incosciente, era stato intubato. Anche arrivato a Padova, purtroppo, la situazione non è migliorata, nonostante anche una operazione chirurgica d’urgenza.

Sulla dinamica dell’incidente sono in corso accertamenti da parte della polizia locale di Adria, coordinata dal comandante Pierantonio Moretto, presente sul posto fin dai primi minuti. Si lavora per ricostruire esattamente cosa sia accaduto e per fare luce sulla posizione dell’automobilista coinvolto, un uomo di circa 70 anni. Secondo quanto emerso, al momento dell’incidente guidava con la patente ritirata e con un’auto priva di copertura assicurativa.

L'inchiesta penale è seguita dalla Procura della Repubblica di Rovigo, che potrà disporre eventuali consulenze tecniche o altri approfondimenti per chiarire ogni dettaglio.

Una tragedia che ha sconvolto la comunità. Non è ancora stata fissata la data dei funerali: si attende il completamento delle pratiche burocratiche e il nulla osta. Intanto, in un momento di dolore estremo, la mamma di Mattia ha scelto di donare gli organi del suo bambino, permettendo così ad altri di continuare a vivere.

Mattia era figlio di Pasquale Restuccia, scomparso lo scorso 25 maggio.

Per rispetto del lutto che ha colpito la città, l’Accademia del Pane, in accordo con l’amministrazione comunale, ha deciso di rinviare l’evento “Buon compleanno Ciabatta” al prossimo 10 ottobre, alle ore 19. —

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