Centinaia in piazza a Sanremo per ricordare Samuele Privitera

(ANSA) - SOLDANO, 19 LUG - Sono state centinaia le persone, che nel tardo pomeriggio, in piazza San Giovanni Battista, a Soldano, hanno voluto commemorare Samuele Privitera, 19 anni, il giovane talento del ciclismo morto nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi, all'ospedale Umberto Parini di Aosta, dov'era stato ricoverato dopo una caduta in gara, a Pontey, durante la prima tappa del 61° Giro Ciclistico della Valle d'Aosta - Mont Blanc. In piazza anche la mamma di Samuele, Monica, il papà Gigi, la fidanzata Vittoria con il sindaco Vittorio Fimmanò e tanti amici, conoscenti, ciclisti e parte del paese che ha voluto stringersi attorno alla famiglia. "Era un ragazzo che rideva - ha detto la madre, all'apertura dell'evento -. Era doveroso, anzi necessario, organizzare qualcosa che permettesse a tutte le persone che lo amano, di poterlo salutare, per andare avanti". "Samu, vivrai sempre in noi" e poi "Ride for Privi", sono alcune delle scritte che sono comparse sui cartelloni che gli amici più stretti di Samuele hanno voluto affiggere attorno alla piazza. Uno di questi racconta la vita del giovane atleta, attraverso una serie di foto ricordo. "Mi spiace che siate costretti a vivere questa sofferenza e a condividerla con me - ha aggiunto la madre, guardando il pubblico -. Vi giuro che torneremo a sorridere assieme, perché Samuele sarà sempre nel nostro cuore". E rivolgendosi alla fidanzata, a sua volta giovane promessa delle due ruote: "Per favore, ricordati le parole di Samuele. Non sprecare il dono". "So solo che sei stato la mia felicità. Hai saputo amarmi nonostante i chilometri che ci separavano - ha detto la fidanzata -. Mi hai insegnato a credere nella bellezza dei sogni e ne condividevamo uno e ora spero di riuscire a tornare a pedalare". Il papà Gigi ha voluto ringraziare tutte le persone e i team di ciclismo, della zona e di fuori, con i quali è cresciuto sportivamente il figlio. L'evento commemorativi si è concluso con un lancio di palloncini ognuno dei quali accompagnato da una dedica scritta a mano dagli amici e dai parenti. (ANSA).
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