Visita guidata e giochi all’eremo di San Donato
LENTIAI
Domani l’arte sacra e la cultura si incontreranno a Ronchena.
Nella frazione di Lentiai verrà infatti organizzata una visita guidata all’eremo di San Donato, un piccolo gioiello che si trova immerso nella natura, salvato dal degrado dai suoi abitanti e le cui porte erano state aperte dal Fai, il Fondo ambiente italiano, durante la scorsa primavera.
Testimonianza remota del cristianesimo lentiaiese, l’eremo fu probabilmente affidato, in origine, agli eremiti agostiniani, che qui vissero nella meditazione nella preghiera; tra le sue pietre sono inoltre scolpiti almeno tredici secoli visto che fu eretto in età longobarda tra il settimo e l’ottavo secolo, anche se e più volte restaurato e rimaneggiato nel corso del tempo.
Il complesso attuale risale al 1668 e si divide in due parti: la cappella e l’abitazione degli eremiti, dove sono conservati affreschi dal grande valore artistico.
Organizzata dal Comitato frazionale di Ronchena la giornata seguirà questo programma: si inizierà alle 10 con la messa, alla quale faranno seguito l’inizio della visita guidata delle 11 a cura della guida Paola Brunello e l’aperitivo delle 11.30.
Dalle 14, nell’area circostante si svolgerà poi il gioco del tiro alla fune tra “Bufali” di Ronchena ed ex campioni italiani degli anni Ottanta; poco più tardi la visita all’eremo riprenderà per poi protrarsi nel pomeriggio. Alle 15 è inoltre prevista un’attività per i bambini attraverso “Storie nel bosco”, delle letture curate da Giorgio Dell’Osta e da Maria Cristina Colle.
Il ricavato della manifestazione sarà destinato alla continuazione dei lavori alla chiesa di San Donato. In caso di maltempo l’evento sarà invece annullato. —
Dante Damin
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