Tre foresterie per i sanitari con il fondo Comuni di confine

Ulss 1 Dolomiti e Comuni uniti nel reperire gli alloggi per incentivare l’arrivo di nuovo personale. Lo ha ribadito il commissario, Giuseppe Dal Ben che parla dell’avvio di un censimento congiunto tra Ulss e amministrazioni comunali per trovare appartamenti da offrire a medici e non solo che intendano venire a lavorare nel Bellunese. «Quello che vogliamo è garantire una sorta di pacchetto che preveda lavoro ma anche l’abitazione per chi viene qui da noi», dice Dal Ben. «Dobbiamo cercare di essere attrattivi anche su questo fronte: perché portare qui il professionista servono anche dei benefit». Su questo punto il commissario prosegue quel percorso che era stato avviato dalla scomparsa direttrice generale Maria Grazia Carraro che aveva puntato molto sul fronte degli alloggi per attirare il personale.
Dal Ben sottolinea come i sindaci abbiano dato la loro disponibilità nell’aiutare l’azienda sanitaria nel trovare questi alloggi sfitti da poter assegnare ai lavoratori della sanità. «Gli obiettivi nostri e degli enti locali è quello di dare i servizi nel miglior modo possibile». E su questo fronte Dal Ben ha ricordato come 500 mila euro dei Fondi comuni confinanti insieme ad altri 150mila euro provenienti dalla Regione siano impiegati per la realizzazione di foresterie all’interno degli ospedali di Feltre, Agordo e Belluno. «Si tratta di un ulteriore elemento che va nella direzione di aiutare i professionisti», conclude Dal Ben.
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