Taekwondo, arriva un torneo interregionale

BELLUNO. Lo Spes Arena e la città di Belluno si preparano ad accogliere a inizio primavera 2015 un evento sportivo che porterà oltre 1.200 persone, 800 delle quali atleti. Il 21 e il 22 marzo il...

BELLUNO. Lo Spes Arena e la città di Belluno si preparano ad accogliere a inizio primavera 2015 un evento sportivo che porterà oltre 1.200 persone, 800 delle quali atleti. Il 21 e il 22 marzo il capoluogo ospiterà infatti il torneo interregionale open di Taekwondo, l’arte marziale coreana che combina tecniche di combattimento volte alla difesa personale, alla pratica agonistica (soprattutto come sport olimpico), senza trascurare gli aspetti legati a esercizio e meditazione. Il torneo è organizzato dalla Fita (Federazione italiana Taekwondo) e gode del patrocinio del Comune di Belluno.

«Si tratta di un evento che alla dimensione interregionale unisce quella internazionale, data la sua connotazione “open”», sottolinea Biagio Giannone, consigliere comunale con delega allo sport. «Oltre a 15 società sportive italiane, prenderanno parte anche diverse società sportive, austriache, di Lussemburgo, Finlandia e Grecia. E altre sono pronte ad aderire (le iscrizioni sono aperte fino al 18 marzo). Il Comune non metterà un euro: questo grazie al contributo degli sponsor, Ariele e I Sushi (il costo dell’evento è di circa 8 mila euro, ndr)». Allo Spes saranno allestiti cinque campi di gara. A sfidarsi quattro categorie: “cadetti B” (9-11 anni), “cadetti A” (12-13), “Junior” (14-17), “Senior” (18-35). Non mancherà una rappresentativa di atleti bellunesi.

«Circa una ventina», mette in risalto Eros Piccin, delegato per Belluno della Fita e promotore principale del torneo. «Ho aperto nel capoluogo da quasi tre anni una succursale dell’attività che svolgo a Vittorio Veneto. Abbiamo una cinquantina di praticanti e ci alleniamo nella palestra delle scuole medie “Ricci”».

In Italia sono 50 mila le persone che praticano il Taekwondo, «e questo numero è in continua crescita», fa presente Giovanni Francesco Lucchese, presidente del Comitato regionale Fita. «Stiamo anche migliorando qualitativamente. Non a caso, ci sono alcuni candidati alla partecipazione alle Olimpiadi». E all’evento di Belluno ci sarà anche una campionessa, Federica Zanardo di Conegliano, medaglia d’argento nazionale 2014 nel settore “Forme, Senior under 53 kg”. Ad assicurare che tutto si svolga per il meglio una trentina di arbitri, «di cui una decina veneti e i restanti da altre regioni», precisa Filippo Inglima, responsabile ufficiali di gara. «Non mancheranno rappresentanze straniere». «Il torneo porterà a Belluno una ventata di novità», evidenzia Giannone, «ed è una dimostrazione della volontà dell’amministrazione di investire nel turismo, in quello sportivo in questo caso». «La difficoltà a Belluno non è quella nell’organizzare eventi», commenta, «ma nel fare arrivare le persone in città, perché non ci sono collegamenti dagli aeroporti principali. Mi auguro che l’ente Provincia contribuisca a favorire iniziative affinché Belluno diventi più accessibile».

Martina Reolon

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