Sponga se ne va in polemica

L’ex referente provinciale contesta i due consiglieri comunali

BELLUNO. Il malcontento all’interno del Movimento 5 Stelle arriva anche a Belluno. A farsi avanti è Giampaolo Sponga, che annuncia di lasciare il movimento con una lettera molto critica anche nei confronti dei militanti locali: «Comunico la mia intenzione di lasciare con effetto immediato il Movimento 5 Stelle beppegrillo.it», scrive Sponga che ne ha fatto parte dalla sua fondazione (novembre 2009), ne è stato referente proviciale nei primi mesi del 2010 e candidato sia alle regionali che alle comunali. «Alla base di questa decisione ci sono molte motivazioni e troppe divergenze interne a tutti i livelli. Falchi tiratori su internet capaci di trasformare a loro uso e consumo qualsiasi atto per influenzare lo staff del blog beppegrillo.it, per costringere Grillo e Casaleggio ad espulsioni traumatiche; capaci di insultare tutti senza pagare pegno e senza rispetto».

Sponga parla di : «Divergenze nette di opinione con il modo di operare a livello locale degli eletti in consiglio (comunale a Belluno), con il loro modo di porsi e di intessere rapporti sottobanco con le altre forze politiche, il voler mettere i propri interessi davanti alle gli interessi degli altri, prendendo decisioni in solitudine, quali ad esempio l'auto elezione in comunità montana e il tentativo, non ho capito su quali basi, di non far eleggere Orlando Dal Farra a presidente lasciando il gruppo allo scuro di tutto» e ancora: «La ridicola volontà di erigersi a sindacalisti nel caso Invensys , facendo firmare ai lavoratori un foglio di carta con il loro nome. Il mancato rispetto di quanto scritto nel programma elettorale comunale, dove era prevista la riconferma ogni 6 mesi del loro operato e che loro avevano accettato. Un gruppo non può vivere su 4 o 5 persone che condizionano tutti:deve vivere sui temi concreti del comune di Belluno, ma così non è stato, nessuno si è degnato neppure di leggere e di trattare, ad esempio, il bilancio comunale approvato dal consiglio, di comprendere e di capire le entrate e le uscite e di far crescere le conoscenze del gruppo di cittadini interessati al tema».

Ma la polemica riguarda anche le recenti “Parlamentarie”: «Alle quali non ho potuto partecipare a causa della cancellazione del mio account, certificato con carta d'identità dal 2009, e la cancellazione della mia e-mail e della mia password senza saperne il motivo. Così, una pausa di riflessione che ho preso mesi fa, ora si è trasformata in un addio ufficiale al Movimento 5 Stelle beppegrillo.it Ringrazio (molti), mi faccio ringraziare (da pochi) e saluto. Nei prossimi mesi cercherò di costruire un progetto politico alternativo, se qualcuno vuole accodarsi ben venga, lascio il mio recapito di posta elettronica : giamps1978@gmail.com».

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