Sinistra e destra Piave: in arrivo l’installazione di due autovelox

Dante Damin / QUERO VAS
Tra pochi mesi i due autovelox annunciati lo scorso anno dall’amministrazione Zanolla saranno attivi nel territorio comunale. L’operazione si inserisce nel contesto della sicurezza stradale, da anni sotto la lente di ingrandimento all’interno del Comune di Quero Vas: in primis per quanto rigurda la strada regionale Feltrina lungo la destra Piave (Santa Maria, Carpen), teatro di incidenti spettacolari e talvolta mortali. Per far fronte alla problematica era intervenuta anche la minoranza consigliare, senza tuttavia riuscire, alla pari del sindaco, a risolvere la problematica di questa via particolarmente trafficata.
Un giorno forse, la situazione migliorerà, ma rimane un punto interrogativo in merito alle tempistiche. In secondo luogo sull’altra ramificazione della Sinistra Piave (Vas, Scalon, Caorera, Marziai) dove, anche in questo caso, la situazione non è delle migliori per via dell’alta velocità. L’ente amministrativo del Basso Feltrino si estende infatti su due diversi diramazioni. Per far fronte all’emergenza il sindaco Zanolla aveva dichiarato, nell’agosto 2019, la necessità di provvedere ad un maggiore controllo su entrambi i versanti.
«Posizioneremo un autovelox all’altezza della frazione di Santa Maria», annuncia lo stesso Zanolla, «e un secondo nella frazione di Scalon». Entrambi verranno tarati per far rispettare i limiti di velocità in vigore sulla strada stessa. Tuttavia le apparecchiature non verranno installate contemporaneamente: prima una e poi l’altra, in un periodo successivo. «In ogni caso le procedure per riceverli e le autorizzazioni per attivarli sono ormai avviate» prosegue il sindaco, «ma le tempistiche si sono allungate per via del coronavirus. In questo periodo la viabilità per nostra fortuna è sotto controllo vista la decrescita del numero di automobilisti in strada. Ci sono regole molto stringenti per quanto concerne la loro collocazione, che dovremo per forza di cose rispettare, per cui i tecnici sono già al lavoro. Quello che interessa è regolamentare il traffico e garantire nel contempo la sicurezza per tuttgli gli automobilisti in transito all’interno del nostro Comune». —
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