Scontro tra Levego e Ponte: quattro feriti di cui uno grave

BELLUNO.
Grave incidente stradale ieri sera, poco dopo le 20.30 in località Levego a Belluno. Per cause ancora al vaglio della polizia stradale incaricata dei rilievi, quattro auto si sono scontrate. Praticamente distrutte una Fiat Panda rossa e una Seat Ibiza nera, mentre danni minori hanno riportato una Citroen C3 bianca e una Opel grigia. Quattro i feriti: si tratta di tre donne, V.R. 31 anni di Santa Giustina, E.S. di 34 anni di Vittorio Veneto e G.S. di nazionalità straniera e un uomo di 43 anni di Belluno. Verso le 23, alla chiusura del giornale, i tre automobilisti erano al pronto soccorso sottoposti agli accertamenti clinici del caso.
Erano coscienti e le loro condizioni stabili. . L’impatto è avvenuto quasi all’altezza della ditta Formenti alla fine di via Meassa al confine con il comune di Ponte nelle Alpi ed è stato particolarmente violento. Nello scontro, infatti, la Fiat Panda condotta da una delle donne si è capottata sul fianco finendo sul bordo strada a ridosso del muretto di contenimento della scarpata che si trova a destra per chi va verso Ponte. La conducente è rimasta incastrata all’interno dell’abitacolo e solo con l’intervento dei vigili del fuoco giunti sul posto, si è potuto estrarla. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ai soccorritori, anche se la conducente è rimasta sempre cosciente. Il personale del 118 l’ha quindi stabilizzata e condotta al pronto soccorso di Belluno per accertamenti. Anche la persona alla guida della Seat ha riportato vari traumi ed è stata condotta da una seconda ambulanza, giunta sul posto, al San Martino. Un terzo mezzo di soccorso è poi arrivato per condurre all’ospedale gli altri conducenti. Gli agenti della polizia stradale hanno immediatamente bloccato il traffico in entrambi i sensi di marcia, deviando le auto in arrivo da Ponte prima della rotatoria del Rione Santa Caterina. Le vetture già in coda dirette da Levego a Ponte sono state invitate a fare marcia indietro e dirottate in parte verso la Vena d’oro. Vigili del fuoco e polstrada hanno lavorato alcune ore per liberare la strada.
Quel tratto di provinciale è per gran parte, a doppia striscia continua e rettilineo, cosa che potrebbe invitare a spingere sull’acceleratore o a tentare sorpassi. L’asfalto, inoltre, era bagnato vista la pioggia caduta durante la giornata. —
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