Riapre il bar Bertelle al Pasquer, oggi l’inaugurazione

FELTRE. Riapre oggi lo storico Bar Bertelle al Pasquer, uno dei locali storici della città sin dai primi decenni del novecento. Emozionato ne ripercorre la storia il proprietario Gianni: «Sono passate ormai tre generazioni da quando mio nonno Antonio con mia nonna Giovanna, nei lontanissimi anni 30 acquistarono una vecchia osteria nella strada che da Feltre portava a Belluno e si misero a fare i commercianti vendendo vino che andavano regolarmente ad acquistare nelle colline di Valdobbiadene da alcune famiglie di contadini. Dai vitigni locali si produceva allora anche il famoso vin clinto che per mitigarne l'asprezza veniva mescolato con la cosidetta uva mericana più dolce e amabile. L'osteria venne ben presto denominata “Osteria al Mutilato” in quanto mio nonno era reduce e grande invalido della prima guerra mondiale avendo lasciato una gamba sul campo di battaglia. Il locale era l'unico bar fuori Feltre sulla direttrice di Belluno ed era un punto di ristoro e di socializzazione per i passanti e per le poche persone e famiglie che all'epoca abitavano nelle sparse e isolate case del territorio. Facendo un salto di qualche decennio si passa alla seconda generazione dove nasce il bar Bertelle che vide mio papà Vittorio prendere le redini dell'attività soprattutto attraverso l'impegno diretto di mia mamma Angela che rimase dietro il banco a mescere vino, bibite e caffè per circa un ventennio. Successivamente mia mamma passò a gestire l'attività di giornali e tabacchi che nel frattempo con mia sorella Elena era stata aperta a fianco del bar. Io all'epoca feci altre scelte professionali e dall'inizio degli anni '70 come famiglia decidemmo di dare il bar in gestione. E si arriva gradualmente alla terza generazione con il passaggio in capo al sottoscritto e alla mia famiglia della proprietà e delle licenze.