Park, privati e Comune si alleano

Al passo Campolongo verrà realizzata l’area di sosta con gli inerti dell’ampliamento di un hotel

LIVINALLONGO. Nuovo parcheggio sul passo Campolongo grazie alla collaborazione tra pubblico e privato. Il Comune di Livinallongo ha affidato nei giorni scorsi a “Rstudio professionisti associati” di Alleghe l’incarico per la progettazione, coordinamento della sicurezza e direzione lavori per la realizzazione di un’area adibita a posteggio per le auto sulla sommità del valico tra la vallata fodoma e la Val Badia.

Il progetto, che prevede una spesa di 30 mila euro, divisi in due stralci, il primo da 10 ed il secondo da 20 mila euro, consentirà di ricavare circa 47 nuovi posti auto più un’area per la sosta degli autobus nell’area lungo la sp 244 della Val Badia, tra l’Hotel Monte Cherz e l’Hotel Boé.

«L’iniziativa», spiega l’assessore ai lavori pubblici Fabio Denicolò, «ha preso il via quando il proprietario dell’hotel Laguscei, che sorge a qualche centinaio di metri dalla sommità del passo, proprio sul confine con la Provincia di Bolzano, ha presentato un progetto di ampliamento della sua struttura. È stato proprio lui a proporre al Comune l’idea di costruire il parcheggio sfruttando il materiale che si ricaverà dallo scavo per la nuova ala dell’albergo. Come amministrazione abbiamo valutato che questa poteva essere una proposta interessante. Sul passo c’è una carenza cronica di parcheggi, soprattutto durante la stagione, quando gli sciatori sono costretti a lasciare le auto a bordo strada per sciare. E quelli esistenti, sono quasi tutti privati».

Il progetto prevede, in pratica, il riempimento della scarpata sul lato destro della sp 244 per chi viene dalla Val Badia. Sopra il terrapieno, una volta sistemato, si ricaveranno i posti auto. I terreni interessati sono tutti di privati cittadini, residenti in Val Badia. «Il sindaco», continua Denicolò, «è riuscito a trovare un accordo per l’acquisto». Gli oneri sarnno suddivisi tra la parte privata, che ha ovviamente tutto l’interesse dall’iniziativa in quanto potrà ottenere forti risparmi sul trasporto in discarica del materiale inerte, ed il partner pubblico, che potrà offrire un servizio in più a cittadini e turisti.

«Al Comune», spiega Denicolò, «spetteranno gli oneri per la progettazione. Il resto, come ad esempio le necessarie opere di urbanizzazione, la canalizzazione delle acque, la sistemazione delle scarpate e così via sarà a carico del privato. Una volta terminato l’intervento si dovrà provvedere anche a spostare l’illuminazione pubblica che si trova proprio sul bordo dell’attuale strada. Per completare il parcheggio non basterà il materiale derivante dal cantiere del Laguscei. Ma anche altre strutture in loco, come l’hotel Grifone ed il residence Campolongo hanno in programma di costruire alcuni garage interrati. Per questo il progetto è stato suddiviso in stralci».

Lorenzo Soratroi

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