Il Comune al fianco di Cortinametraggio

Siglata la convenzione: al festival dei “corti” 25 mila euro cash più altri 9.496 sotto forma di servizi

CORTINA. Siglata la convenzione tra il Comune e l'associazione Cortinametraggio per la co-organizzazione del Festival del cinema in corto. L’Amministrazione si impegna a garantire un contributo di 25 mila euro (più altri 9.496 in spese che saranno sostenute dalla municipalizzata Seam). «Cortinametraggio», si legge nella delibera, «costituisce un'importante occasione di visibilità per tutto il territorio ampezzano, apportando indiscussi vantaggi all'immagine turistica a livello nazionale ed internazionale»; pertanto è stata rinnovata la convenzione. La dodicesima edizione si prepara ad aprire i battenti all'insegna di un importante festeggiamento: i 20 anni dalla nascita di un festival che si conferma al top tra le rassegne di cortometraggi nazionali. La manifestazione, nota per aver individuato talenti emergenti protagonisti di opere giovani, è stata ideata da Maddalena Mayneri nel 1997 e vede quest'anno tra gli ospiti tanti nomi importanti del panorama cinematografico italiano: da Alessandro Preziosi, Giorgio Pasotti, Maria Grazia Cucinotta, Gabriella Pession, Elena Sofia Ricci e il regista Paolo Genovese le prime conferme di prestigio. Dal 20 al 26 marzo ci saranno anche Michela Andreozzi, Claudia Potenza, Tosca D'Aquino, Maria Roveran, Chiara Mastalli e Lillo del duo Lillo e Greg. E' ricco il programma che prevede, oltre alla proiezione delle opere in concorso, eventi speciali, incontri tra i protagonisti e il pubblico e dibattiti nel corso dei quali autori, registi, interpreti e rappresentanti di case cinematografiche potranno incontrarsi per creare occasioni di lavoro per appassionati ed esperti. Spazio anche alla fotografia. Dal 3 marzo Cortinametraggio presenterà la mostra "Ciao Maschio" di Adolfo Franzò che proprio a Cortina porterà foto inedite di alcuni degli attori da lui ritratti: Alessandro Preziosi, Giorgio Pasotti, Raoul Bova, Valerio Mastrandrea e altri. Le immagini saranno esposte dal 3 marzo in municipio e in alcuni negozi; e poi, dal 20, giorno di apertura del festival, arricchiranno il programma con una sezione appositamente loro dedicata all'interno del Grand hotel Savoia. (a.s.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi