Giacobbi e Nicoletti, l’accoppiata ideale

Chiari gli umori: «Ok a responsabilizzare un residente nella Conca, ma chi finora ha fatto bene e con passione deve restare»

CORTINA. Entusiasmo per l’ingresso di Giacobbi, dispiacere per l’allontamento di Nicoletti: l’ideale sarebbe che entrambi lavorassero per Cortina 2021. Questo, in sintesi, il commento della gente sulle ultime notizie relative alla Fondazione. La notizia dell’ingresso di Valerio Giacobbi (attuale assessore al Turismo) viene accolta nella Conca con entusiasmo. Ma non viene nascosto neppure il disappunto per il fatto che Paolo Nicoletti possa lasciare il suo incarico. Alessandro Benetton, presidente della Fondazione, ha convocato il consiglio di indirizzo per martedì alle 15.30 a Ponzano. All’ordine del giorno vi è un unico punto: “Nomina amministratore delegato e determinazione compenso: deliberazioni inerenti e conseguenti”. Solo dopo il consiglio si saprà il futuro dell’amministratore delegato. Oggi il ruolo è ricoperto dall’avvocato Paolo Nicoletti, che non ha rassegnato le dimissioni; ma il suo incarico martedì dovrebbe essere assegnato a Giacobbi, soprattutto per andare incontro a chi si lamenta del fatto che i Mondiali vengono gestiti da persone di fuori Cortina. A decidere sarà il consiglio che, come componenti di Cortina, vede solo il sindaco Gianpietro Ghedina e Igor Ghedina per la Fisi. Ci sono poi Alberto Piccin e Roberto Bortoluzzi (sempre per la Fisi), Flavio Roda per la Fis, Roberto Fabbricini e Carlo Mornati per il Coni, Roger De Menech per il Governo, Roberto Padrin per la Provincia e Federico Caner per la Regione.

Non avendo Nicoletti presentato le dimissioni, il consiglio d’indirizzo potrebbe chiedergli di fare un passo indietro in favore di un dirigente ampezzano.

In questo caso Nicoletti lascerebbe il ruolo di amministratore delegato, ma non è detto che i consiglieri non gli chiedano di restare all’interno del team per portare avanti il lavoro sin qui svolto. Una soluzione che auspicano in molti. È soprattutto la società Ista, presieduta da Alberto Dimai, che gestisce la ski area ai piedi delle Tofane, che sta cercando di far rimanere Nicoletti al suo posto. È stata inviata una lettera a Benetton, sono seguite telefonate incrociate ai rappresentanti delle categorie di Cortina, e ieri pomeriggio c’è stato un nuovo incontro fra alcuni esponenti delle categorie e la Ista.

«Il nostro augurio», dichiara Franco Sovilla, presidente di “Cortina for us”, «è che Nicoletti possa continuare a lavorare per i Mondiali perché è stato il vero traghettatore del progetto. Ha dimostrato capacità, competenza e spessore umano. Non conoscendo le motivazioni che hanno portato a pensare di nominare un nuovo ad, non possiamo dire molto. Ma speriamo che Nicoletti resti perché i risultati del suo lavoro ci sono e si vedono. Se fosse allontanato, ci auguriamo che chi verrà dopo sia altrettanto capace e competente».

Alessandra Segafreddo

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