Festival Fuochi fatui già pronto il programma

FELTRE. I Fuochi fatui si accendono al castello di Alboino per la terza edizione del festival in Cittadella. L’evento è in calendario nei giorni dal 4 al 6 settembre. Ma il programma è già definito nei dettagli ed è stato quindi presentato ieri in via Luzzo dagli organizzatori Matteo, Alberto e Gabriele, che calcano il terreno preparato dal laboratorio culturale del Comune e contribuiscono alla riflessione legata al tema della follia. Nonché al dibattito avviato dal laboratorio culturale sulla riqualificazione degli spazi che un tempo ospitavano il residuo psichiatrico.
Ma è sulla video-animazione e musica per la valorizzazione del contesto storico urbano della Cittadella che punta l'associazione Visioni. Il programma musicale attingerà, come da tradizione, alla scena indipendente italiana e internazionale. La scaletta dei complessi che si avvicenderanno fra giovedì 4 settembre e sabato 6 settembre, sul palco sotto il castello di Alboino, vede la presenza dei Bob Corn, Yakamoto Kotzuga e Stev (giovedì); dei Three Lakes e The Flatland Eagles, dei C+C=Maxigross, Non voglio che Clara e Go Dugong (venerdì); dei Demis, Quasiviri, Be Forest, Tempelhof e MadTeo (sabato).
Un filone che attraversa i generi cantautoriale, della musica elettronica fino al rock.
La compresenza di musica e videoanimazione fra e sulle mura del Castello, si accompagnerà quest'anno ad altre, interessanti collaborazioni: la mostra intitolata “Galassia Castaldi” a palazzo Borgasio a cura di Anonimi Impressori, gruppo di grafici e tipografi con base a Bologna con l'allestimento di una piccola esposizione dedicata alla tipografia che, partendo dalla figura storica di Panfilo Castaldi cercherà di proporre al pubblico il mondo del carattere mobile e della stampa tipografica tradizionale.
Un secondo interessante workshop, affidato alla docenza di Pietro Leoni, tratterà il tema della programmazione di una drawing machine. L'obiettivo dell'iniziativa, che troverà spazio nell'aula Tina Merlin del campus di borgo Ruga, è quello di trasmettere i fondamenti per costruire la propria macchina e aprire prospettive sul funzionamento di macchine più complesse, come le stampanti 3D.
Uno spazio per la prima volta al festival Fuochi Fatui avrà anche la settima arte con il film “Supra Natura”. Il cortometraggio che racconta un anno di storia d'Italia attraverso gli occhi di Madre Natura sarà proiettato in collaborazione con la webzine Gorgo.
Non mancheranno le libagioni, sempre sotto il castello a cura degli organizzatori. Che premettono: solo contenitori riciclabili. (l.m.)
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