Belluno, sicurezza stradale: oltre cento patenti ritirate

Quattro incidenti mortali su 167 incidenti rilevati, 4077 infrazioni al codice della strada tra le quali 87 per guida in stato di ebbrezza e 104 le patenti di guida ritirate. Sono solo alcuni dati che emergono tra i 990 servizi di vigilanza con le pattuglie della Polstrada.
Prevenzione e informazione: con questi dati ha una spinta in più la campagna “guida sicura” lanciata dalla questura di Belluno con Aspiag service Despar. Otto consigli di guida sicura su centinaia di depliant che saranno distribuiti nei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar della provincia e del Veneto. Una campagna che andrà avanti fino al termine del 2023 e che «alla loro ripresa coinvolgerà anche le scuole» spiega Giovanni Taliana, direttore regionale Aspiag service Despar per il Veneto «perchè la sicurezza stradale è anche questione di cultura da diffondere anche tra i ragazzi che usano monopattini, motorini, biciclette. Con questa campagna vogliamo contribuire a sensibilizzare e fornire degli strumenti che possano aiutare a invertire il tragico fenomeno dell’incidentalità e a mantenere un comportamento corretto e responsabile alla guida. Poter essere al fianco delle forze dell’ordine come veicolo di promozione sociale è per noi ancora una volta motivo di orgoglio, che rafforza impegno e vicinanza a territori e persone in cui l’azienda si inserisce».
«È questa una ulteriore tappa nell’impegno informativo su una tematica che purtroppo è ancora attuale per condotte poco ortodosse alla guida» sottolinea il questore Giuseppe Maggese che ieri ha presentato l’iniziativa con Taliana e il comandante della stradale Atorino. «Contiamo nel prosieguo di affiancare personale della polizia stradale nei punti vendita per dialogare con la clientela». I messaggi sono molteplici: dal controllo dell’auto prima di partire, alla velocità, fermarsi se si è stanchi, il telefono da non usare. «Non usare alcol o droghe quando ci si mette alla guida: ci sono persone che perdono la vita in seguito di condotte imprudenti e anche in questa provincia sono troppe» ha rimarcato Maggese «È nostro il dovere di fare prevenzione ma anche di tutti di tenere un comportamento sicuro: è un problema di civiltà. Anche quest’anno la questura, unitamente alla polizia stradale di Belluno, in continuità con quanto già avvenuto negli ultimi anni, aderisce all’ulteriore iniziativa di Aspiag Service sulla sicurezza stradale. Quest’anno la tematica scelta, la sicurezza della strada e degli utenti, appare di estrema rilevanza, specie con i giovani. L’impegno della polizia, attraverso la sua articolazione specializzata, la polizia stradale, per garantire la sicurezza viaria, è stato estremamente intenso».
«Quando si è sulla strada c’è una responsabilità anche morale – spiega il comandante Atorino – spesso la distrazione è la causa principale degli incidenti, quindi lo stato psicofisico: ora iniziamo con i periodi di grande esodo e allora, nelle lunghe distanze è bene fermarsi a riposare un po’, bisogna controllare l’auto, non dimentichiamo i dispositivi per aver cura dei bambini. Nell’opuscolo si ribadiscono concetti che non dovrebbero mai passare in secondo piano».Cri.Co.
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