Ai Percorsi della Memoria eliminato il cronometro

LONGARONE. Con l’apertura delle iscrizioni online è ufficialmente cominciato il conto alla rovescia per la prossima edizione dei Percorsi della Memoria. La corsa non competitiva sui luoghi simbolo del Vajont, organizzata dall’associazione “Vajont, il futuro della memoria” arrivata all’XI edizione, è in programma per domenica 25 settembre, e anche se manca ancora un mese e mezzo è già alta l’attenzione e la voglia di partecipare ad uno degli eventi culturali e sportivi di maggior rilievo non soltanto del bellunese, ma di tutto il triveneto. Lo dimostra il fatto che siano già circa 300 gli iscritti. Il limite massimo di partecipanti è fissato a 6000 per ragioni di sicurezza sui tracciati.
Per questa edizione gli organizzatori in collaborazione con il Comune di Longarone, la Fondazione Vajont e le tante associazione di volontariato del territorio, hanno voluto qualche elemento di novità: non ci sarà più, infatti, la distinzione tra atleti, che nelle passate edizioni si misuravano contro il cronometro nella podistica non competitiva da 17 km, e gli sportivi: la maggioranza assoluta dei partecipanti, che vedevano nella pedonata un’occasione per conoscere da vicino i luoghi del disastro e passare insieme una giornata all’insegna della cultura, della memoria e dello sport.
Nuovo è anche il sito dove iscriversi e trovare tutte le informazioni necessarie sulla manifestazione. Per il resto, la formula dei Percorsi della Memoria rimane quella che nel corso degli anni si è fatta apprezzare da migliaia di persone provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Tre tracciati, da 10, 17 e 25 km, che si snodano attraverso tratti di strade e sentieri interrotti o distrutti nel Vajont (che storicamente collegavano la valle del Piave alla Valcellina), e che toccano i luoghi simbolo del disastro del 9 ottobre 1963, come il ponte tubo o le gallerie di servizio (eccezionalmente aperte grazie alla collaborazione dell’Enel), il coronamento della diga e la frana del Toc.
Torna anche l’appuntamento con “Longarone racconta”, la serata culturale in programma per il sabato precedente alla pedonata, con il geologo e naturalista Ugo Scortegagna, il liutaio Manuel Garfias e la compositrice Marina Capiotto. Tutte le informazioni sulla manifestazione e sui tracciati sono a disposizione al sito www.percorsidellamemoria.it. È anche possibile scrivere a info@percorsidellamemoria.it o telefonare al 3662744419.
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